La questione Boulaye Dia rimane al centro dell’attenzione in casa Salernitana. Attualmente, l’idea di un suo ritorno anticipato è stata accantonata. Nonostante l’attaccante abbia avuto un confronto con l’allenatore Fabio Liverani durante la ripresa degli allenamenti, in cui c’è stato anche un rimprovero per aver rifiutato la chiamata del tecnico durante l’ultima partita di campionato, il club intende mantenere una linea dura e proseguire sulla retta via della decisione presa dopo il comportamento scorretto: esclusione dalla rosa fino a fine stagione.
Secondo quanto riportato da Tuttosalernitana.com, gli atteggiamenti mostrati dall’attaccante in questi mesi sono stati considerati troppo gravi e rischiano di compromettere l’intera stagione.
LE DICHIARAZIONI DI LIVERANI IN CONFERENZA
LA REAZIONE DELLA SQUADRA QAL GESTO DI DIA- “Non so se la squadra abbia preso bene o male l’accaduto. Sanno però che Fabio Liverani è uguale per tutti sotto certi profili. Quando operi con linearità, a mio avviso ti guadagni il rispetto. Il presidente ha parlato e tutti eravamo d’accordo su quella decisione”.
SULLA CHIACCHERATA TRA LUI E DIA- “So che ha parlato col presidente. La mia porta è stata aperta e ci siamo chiariti. Per me l’episodio è chiuso, tutti possono sbagliare“.
SULLE DECISIONI DIRIGENZIALI – “Oggi la proprietà ha voluto dare un esempio. Vedremo nelle prossime settimane cosa potrà succedere. Se darà disponibilità potremo pensare a un reintegro, ma è una scelta che spetta al presidente”.
Queste le dichiarazioni del neo-tecnico granata, Fabio Liverani, che avevano lasciato uno spiraglio per un possibile reintegro in extremis. Tuttavia l’ultima parola doveva essere presa dal club campano, che al momento continua a sostenere che il comportamento antisportivo del calciatore sia da condannare fermamente da qui a fine stagione.