Boulaye Dia, il gioiello granata ambito da mezza Serie A

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Dopo una stagione al limite della perfezione, Boulaye Dia è pronto al grande salto. L’attaccante della Salernitana ha incantato varie squadre italiane e inglesi, infatuate dal suo incredibile rendimento (15 goal e 6 assist) e dalla sua glacialità finalizzativa.

 

CARATTERISTICHE TECNICHE

Il senegalese è un attaccante dotato di un ottimo killer instinct e capacità associativa, ama partire da zone esterne del campo col fine di creare spazi ed aprire il gioco, ma al contempo è capace di farsi trovare al punto giusto in aria di rigore per spedire il pallone in porta.

Ha dalla sua una progressione e una fisicità oltre la media, coadiuvato ad un attacco alla profondità da grande numero 9.

Un dato interessante sul classe ’96 è quello relativo ai tiri convertiti in porta: la percentuale è pari al 68,5%, più alta addirittura a quella di un giocatore qualunque come Haaland, fermo al 64%.

Balza all’occhio poi un‘intelligenza tattica e una duttilità superiore, le sue prestazioni e il suo impatto sulle gare sono infatti rimaste invariate nonostante il cambiamento di modulo apportato da Sousa rispetto a quello di Nicola.

Nel 3-5-2 del tecnico italiano Dia agiva da punta di accompagnamento affianco a uno tra Piatek o Bonazzoli (attaccanti più di posizione rispetto al senegalese), nel 3-4-2-1 “sousiano” è divenuto invece il punto di riferimento principale dell’attacco, ritrovandosi addirittura in alcune occasioni ad agire nei due dietro la punta in posizione più defilata.

Dettagli che incorniciano Dia come una delle punte più interessanti e flessibili della Serie A.

LE SQUADRE INTERESSATE

Ad oggi i primi flirt dalla Serie A per il calciatore provengono da Juve, Inter, Milan e Fiorentina.

I bianconeri dovranno decifrare il loro futuro per quanto riguarda la prossima stagione, sia dal punto di vista legale che della gestione tecnica, ma nel caso in cui uno tra Milik e Vlahovic dovessero salutare, l'arrivo di Dia alla Juve garantirebbe un buon compromesso dal punto di vista realizzativo, anche se una società come la Juve potrebbe puntare su profili più internazionali e con più stagioni positive alle spalle.

Per quanto riguarda l'Inter, l'attacco del prossimo anno avrà bisogno di un ringiovanimento, e le riconferme di Lukaku e Correa sono a forte rischio.

Proprio per questo oltre a un colpo di livello da affiancare a Lautaro, vi è bisogno di seconde linee efficaci: Dia potrebbe rientrare tra queste.

Discorso molto simile per quanto riguarda i cugini rossoneri, che con un Origi deludente e un Giroud non più nel fiore degli anni hanno bisogno di una nuova punta in grado di finalizzare il gioco creato.

Ma tra le quattro, la compagine più incline a un prospetto del livello di Dia potrebbe essere proprio la Fiorentina, in cui il numero 29 granata potrebbe trovare la sua perfetta tazza di tè.

I viola infatti sono alla ricerca di un attaccante prolifico e un punto di riferimento in area di rigore che possa giocarsi il posto con Cabral, dato che Jovic potrebbe lasciare Firenze per via di alcuni malumori e per il poco minutaggio.

L'interessantissimo profilo di Dia sarà quindi uno dei più discussi del mercato estivo, e per chi riuscirà ad accaparrarselo potrà sicuramente rivelarsi un ottima risorsa.

Attenzione però alle sirene inglesi, che potrebbero anche in questo caso strappare alla Serie A un altro giocatore di livello, depotenziando ulteriormente il nostro movimento.

 

JacopoJ
Scritto da

Jacopo Dimagli