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Il derby emiliano tra Bologna e Sassuolo è finito 4-2 in favore della squadra di Thiago Motta. I rossoblù sono stati bravi a ribaltare l’1-2 del primo tempo segnando – nella ripresa – 3 gol in 13 minuti. Al termine della partita, nel post gara ai microfoni di Sky Sport, Alessio Dionisi ha analizzato i temi della sua squadra. Egli è apparso molto amareggiato per non aver portato a casa i tre punti e per aver perso l’ennesima partita in situazione di vantaggio. Ricordiamo che i neroverdi non vincono dal 6 gennaio: in quell’occasione hanno avuto la meglio sulla Fiorentina grazie al gol siglato da Pinamonti. Di seguito ripotiamo l’intervista di Dionisi.
L’INTERVISTA DI DIONISI
PARTITA – “Quando subentra un’altra partita abbiamo perso lucidità. Mi dispiace perchè siamo stati aggressivi e meritavamo di non perdere. Chi ha giocato ha dato tutto, chi è entrato un po’ meno. Abbiamo perso molti contrasti e le partite non durano un tempo”.
SITUAZIONE – “Dobbiamo metterci la faccia mettendoci coraggio. Fino a maggio dobbiamo stare sul pezzo e potremmo festeggiare solo li. Dobbiamo lavorare e continuare a mettere quello che mettiamo dal primo minuto fino alla fine e non fino al sessantesimo”.
SVOLTA – “Non è un cambiamento radicale, ma mettere in campo chi ha qualcosa in più. Lipani ha fatto bene e ha dato molto. Chi ha dato meno non devo dirlo io, loro lo sanno e devono dare di tutto in allenamento. Tutti hanno assenze e questo non deve essere un alibi. Oggi ha giocato chi poteva dare di più in pressing e in personalità. Mi aspettavo di più“.
CAMBI – “Quando sei li li pensi. Tutte le volte, dopo, farei qualcosa di diverso. Qualcuno deve crescere ma ci sono persone che sono in nazionale. Il problema non è il singolo: chi non gioca lo fa per demerito proprio“.
ATTEGGIAMENTO – “All’inizio abbiamo fatto bene, dopo no. Abbiamo accettato duelli esterni e hanno fatto tutti una partita buona. Siamo in lotta e ci rimarremo fino alla fine. Mancano ancora tante gare e siamo pronti a tutto“.
