Empoli-Udinese 0-0, le pagelle: VAR protagonista, che sfida tra Baldanzi e Samardzic

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EMPOLI-UDINESE, LE PAGELLE – Al via l’ottava giornata di Serie A, che riparte dopo la settimana di competizioni europee. Allo stadio Carlo Castellani si gioca Empoli-Udinese, sfida d’apertura delle 18:30. Entrambe le squadre hanno bisogno disperato di punti, infatti, ad inizio partita si attendono, senza affondare. Samardzic ha la prima grande occasione, ma di testa la mette di poco a lato. Più occasioni per l’Udinese nel primo tempo, che riesce a mettere alle corde un Empoli un po’ frettoloso in fase di costruzione. L’Empoli va in vantaggio sull’asse Baldanzi-Caputo, ma il VAR annulla tutto per fuorigioco.

Prima parte del secondo tempo di stallo per le due squadre, con Samardzic che da il primo squillo all’ora di gioco con un siluro da fuori che sfiora l’incrocio. Altro intervento del VAR contro l’Empoli: Fabbri dal campo condanna con il rigore il contatto tra Cancellieri e Samardzic, ma, dopo la revisione, l’arbitro torna sui suoi passi. Secondo tempo molto fisico, fatto di duelli a centrocampo. Sul finale, Cancellieri e Cambiaghi vanno vicinissimo al gol: il primo con un’acrobazia, il secondo con un destro al volo. Entrambi i tentativi di poco a lato.

LE PAGELLE DELL’EMPOLI

Berisha 5.5: esce male nel primo tempo, regalando il pallone a Pereyra, un po’ impreciso in fase di impostazione. Non viene impegnato moltissimo dalle conclusioni dell’Udinese, che finiscono di poco a lato.

Ebuehi 6.5: tra le certezze di inizio stagione per gli emiliani, anche in questa partita è molto propositivo sulla corsia di destra.

Ismaijli 6: partita positiva del centrale di Andreazzoli, che duella con Lucca per evitare delle ricezioni facili all’ex Ajax. Costretto ad uscire a 15′ minuti dalla fine per un problema muscolare. (Dal 75′ Walukiewicz 6: come per Ismaijli, svolge una prova diligente nel suo quarto d’ora in campo).

Luperto 5.5: pasticcia un po’ in fase di impostazione, mentre in marcatura è macchinoso nell’evitare gli inserimenti dei centrocampisti friulani. Caduta spaventosa all’ora di gioco, ma il centrale rimane in campo.

Cacace 5.5: meno incisivo rispetto ad Ebuehi sulla corsia di sinistra, soffre leggermente le percussioni offensive di Ebosele. Nel secondo tempo non si fa vedere moltissimo, toccando pochi palloni.

Marin 6.5: nonostante sia il regista designato di questo Empoli, si inserisce molto spesso in area di rigore avversaria. È suo il primo tiro verso la porta dell’Udinese nel primo tempo. Anche nel secondo è tra i più vivi del centrocampo emiliano. (Dal 80′ Kovalenko s.v.)

Grassi 6: dei tre di centrocampo è quello più propenso alla copertura difensiva, si muove molto bene, chiudendo le linee di passaggio. Nel secondo tempo è più vicino all’area di rigore avversaria, trovando anche un tiro dalla distanza che non impensierisce Silvestri.

Maleh 6: ormai imprescindibile nelle scelte di mister Andreazzoli, molto presente in attacco con i suoi continui inserimenti. Un po’ irruente nel secondo tempo, dove prende il cartellino giallo per l’intervento su Samardzic.

Baldanzi 6.5: grandissima chance al 35′ sul suo piede sinistro, ma trova un’ottima risposta di Silvestri, che toglie il pallone dalla porta. Super assist tagliato per Caputo dalla sinistra, ma il VAR annulla tutto. Nel secondo tempo è il faro dell’Empoli in attacco: moltissimi palloni passano da lui. (Dal 80′ Gyasi s.v.)

Cancellieri 6.5: schierato ancora da seconda punta, nel corso della partita l’Empoli si schiera anche con il 4-3-3, con l’ex Lazio sulla sinistra. Il numero 20 cerca molto spesso di liberare il suo sinistro, ma viene contenuto bene dalla difesa friulana. Vicinissimo al gol dei 3 punti al 90′, ma il suo destro in acrobazia finisce di pochissimo a lato.

Caputo 6.5: cerca quasi sempre la profondità, lottando contro un cliente difficile come Bijol. Manca però la fase di costruzione del gioco: il numero 9 pecca nel fare da collante alla manovra. Ciò che non gli manca è l’istinto del gol: gli arriva un pallone buono in area, ma gli basta per metterlo dentro. Il VAR, però, annulla tutto. (Dal 75′ Cambiaghi 6: entra con il piede giusto in campo, proponendosi fin da subito sulla corsia. Una volta va in mezzo, l’altra cerca la conclusione, ma la difesa dell’Udinese è attenta. Anche lui flirta con il gol dei 3 punti nel recupero con un destro al volo, che finisce a lato).

All. Andreazzoli 6: la sua squadra è, tra le due, quella che costruisce di più, andando vicinissima al gol con Baldanzi e Caputo. Cerca di variare in corso d’opera tra il 4-3-1-2 e il 4-3-3, ma gli manca il killer instinct dei suoi uomini offensivi.

LE PAGELLE DELL’UDINESE

Silvestri 6.5: buona risposta nel primo tempo sulla conclusione dal limite di Marin. Provvidenziale su Baldanzi al 35′. Nel secondo tempo non subisce tiri particolarmente pericolosi.

Perez 6: prestazione solida del difensore argentino, dei tre della linea di Sottil sembra essere quello più in difficoltà in fase di impostazione. Preferisce fermare l’azione dell’Empoli in contropiede al minuto 84′ prematuramente con il cartellino giallo.

Bijol 6.5: molto attento su Caputo nel primo tempo, gli impedisce di girarsi palla al piede. Anche nella seconda frazione svolge molto bene la marcatura a uomo sull’attaccante di Andreazzoli.

Kristensen 6: gioca ancora lui nonostante il rientro tra i convocati di Kabasele. Cliente difficile da affrontare per l’attacco dell’Empoli. Prova ordinata dell’ex giocatore dell’Aarhus.

Ebosele 6: quinta di fila da titolare per l’ex giocatore del Derby County. Spinge molto sulla sua corsia, costringendo Cacace ad una partita pressoché difensiva. (Dal 70′ Ferreira 6: come per Ebosele, anche il portoghese spinge molto sulla corsia di destra. Ha una buona occasione sulla testa, ma è troppo altruista e cerca l’assist per Success).

Samardzic 6.5: all’inizio della gara è il più pericoloso dei suoi, pericoloso sui calci d’angolo. Va vicinissimo al gol con un grande inserimento e colpo di testa, che però finisce sul fondo. È ancora lui nel secondo tempo ad essere il più pericoloso dei suoi, con un sinistro da lontano che sfiora l’incrocio.

Walace 6: solita partita molto generosa del centrocampista di Sottil. Per i friulani è un difensore aggiunto, soprattutto per la sua marcatura quasi a uomo su Baldanzi. In fase di impostazione soffre la pressione dei centrocampisti dell’Empoli.

Pereyra 6: il suo ritorno è fondamentale per il centrocampo dell’Udinese. Il numero 37 regala quella qualità che mancava in sua assenza. Si sente la mancata preparazione estiva, infatti, dopo l’ora di gioco va un po’ in riserva, perdendo lucidità. (Dal 70′ Payero 6: Sottil chiede un lavoro molto fisico al centrocampista classe 1998. L’ex Boca Juniors spende moltissimo in marcatura, toccando pochi palloni in attacco).

Kamara 6.5: super salvataggio su Ebuehi a botta sicura nella prima frazione, che vale come un gol. Meno incisivo in fase offensiva, merito di un cliente difficile come lo stesso terzino dell’Empoli. (Dal 81′ Ake s.v.)

Thauvin 6: rischia un giallo per simulazione alla metà del primo tempo, ma rimane l’uomo che da quella qualità in più in attacco ai bianconeri con tutte queste assenze. Viene murato molte volte al tiro, ma cerca in molte occasioni di costruirsi il varco giusto. (Dal 81′ Zemura s.v.)

Lucca 5.5: lotta, fa a sportellate e prova a farsi vedere per tutta la durata della sua partita. Non gli arrivano palloni troppo pericolosi: l’ex giocatore dell’Ajax non ha le chance giuste per colpire. (Dal 63′ Success 6: subito molto propositivo, dopo pochi secondi dal suo ingresso in campo va immediatamente al tiro, impensierendo Berisha

All. Sottil 6: forse un po’ troppo scolastico nelle sue scelte, prosegue con il 3-5-2, cambiando i giocatori ruolo per ruolo. Può contare sull’inventiva di Samardzic e Thauvin, attendendo i vari rientri dagli infortuni.