ESCLUSIVA – Carlo Laudisa: “Dialogo costruttivo tra Giroud e il Milan, Mckennie in uscita per la Juve”

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In esclusiva ai nostri microfoni ha parlato Carlo Laudisa, giornalista ed esperto di calciomercato de La Gazzetta dello Sport. Proprio in vista dell’apertura della sessione invernale, abbiamo svariato tra diversi argomenti, dall’immediato futuro, passando per i rinnovi di contratto e, concludendo, con alcuni discorsi per l’estate.

Che mercato dobbiamo aspettarci, a livello sia di Serie A che internazionale, vista anche la spinta dell’ultimo mondiale. Nel senso, potremo vedere anche noi colpi alla Gakpo da 45 milioni?

Direi proprio di no. Diciamo che ci saranno due vie, per lo più marcate: la via ricca della Premier e le briciole per gli altri. Contando anche però che il Real, per esempio, ha già fatto un investimento con Endrick e non ha speso poco, a dimostrazione di come il Real da qualche anno, prima con Rodrygo e Vinicius ha anticipato l’investimento, stesso discorso con Camavinga. Ha abbassato l’età dei propri obiettivi e questo è venuto più virtuoso: costoso all’inizio, ma non spese a casaccio“.

Andando verso più la Serie A, nel nostro campionato tengono banco per lo più i rinnovi di contratto, nello specifico quelli di Leao, Bennacer e Giroud per il Milan e Skriniar per l’Inter. A che punto sono delle trattative?

Tra i tre rinnovi del Milan, quello di Giroud appare abbastanza non scontato ma, anche se non verrà subito, il dialogo è molto costruttivo e c’è molta positività. Negli ultimi giorni ci sono state importanti accelerazioni anche per quanto riguarda Bennacer, in attesa di Leao, che è la partita più delicata in tutti i sensi. Per Skriniar c’è un appuntamento a metà gennaio. L’ultimo incontro, prima di Natale, ha aperto un po’ le porte che sembravano chiuse. C’è un clima di rinnovata fiducia anche se le difficoltà sono evidenti“.

Restando in Serie A, la Juventus, invece, vive una situazione un po’ particolare, viste anche le vicende giudiziarie e il cambio recente del cda. Dobbiamo aspettarci movimenti o per questa sessione di mercato la società bianconera rimarrà con questa rosa?

Dipenderà dall’eventuale uscita di Mckennie, l’unico giocatore in vendita. Ci sono dei contatti con la Premier, con l’Aston Villa in particolare e vedremo. Se dovesse concretizzarsi quell’uscita, si potrebbe profilare un finanziamento per un vice Cuadrado, per un esterno di fascia. Vedremo se sarà una soluzione “tampone” o se la Juve non si riprenda Cambiaso come soluzione “minimal”. Tuttavia, al di là dei nomi, trapela un cambio di strategia: la Juventus darà sempre più spazio ai suoi giovani. Allegri ha costruito la risalita prima della sosta con la valorizzazione di Fagioli, oltre a quella di Miretti. Ora c’è Iling, c’è Soulé, ci sono altri giocatori che verranno messi alla prova per capire esattamente quanto valgono. Inoltre, in tutto questo cataclisma, resta la possibilità dell’esperienza della seconda squadra, della Next Gen, con giocatori che possono tornare utili alla prima squadra, come stiamo vedendo“.

Il Napoli è stata tra le prime a muoversi, trovando un accordo Bereszyński con la Sampdoria, mentre si lavora ancora per Zanoli verso Genova. Con il polacco, il mercato del Napoli è chiuso o dobbiamo aspettarci altri colpi, anche per continuare la corsa allo Scudetto?

Virtualmente per gennaio è chiuso. Poi, il Napoli è sempre attivo. Si sta guardando intorno anche per il futuro, si parla di Ounahi, la sorpresa del Marocco al Mondiale e di Djalò del Lille, ex Milan. Gli azzurri sono concentrati anche nel muoversi in vista dell’estate, alla ricerca anche di giocatori giovani per tenere bassa l’età media della squadra“.

Passando alle romane, lei pensa che senza un posto in Champions, Milinkovic-Savic e Dybala possano chiedere una cessione?

Sono due situazioni differenti. Dybala alla Roma si ha la sensazione che si sia ambientato, dopo l’intermezzo con il Mondiale e l’infortunio. Al di là dell’esito della rincorsa Champions di Mourinho, l’impressione è che l’ambientamento di Dybala lo porti a rimanere. Però è troppo presto per dire per il futuro. Quando ha fatto questa scelta con i giallorossi, credo che abbia messo in conto che sia una scelta a lungo termine. Diverso è il discorso per Milinkovic-Savic, che è in scadenza nel 2024 e che ancora non ha rinnovato e difficilmente lo farà ora. C’è stato il corteggiamento della Juventus e vediamo se proseguirà. Lui ha l’aspirazione, a 28 anni, di poter cercare la grande opportunità. Diciamo che, rispetto alla domanda, l’unica opzione che, se non dovesse arrivare l’offerta della vita, lo possa indurre a rimanere è proprio la qualificazione in Champions con la Lazio“.

Chiudiamo con Amrabat, con il Liverpool interessato, anche sull’onda del Mondiale. Pensa che i Reds possano presentare un’offerta già a gennaio?

Sono giocatori differenti, ma in questo momento il Liverpool è associato anche ad Enzo Fernandez, oltre che a Bellingham. Sono giocatori di età più giovane e, anche con caratteristiche differenti. La mia impressione è che i Reds cercheranno un obiettivo un po’ più “glamour”, nonostante Amrabat abbia disputato un ottimo mondiale e messo in luce tutte le sue qualità. Credo che per il marocchino si parlerà direttamente per il mercato estivo, perché se continuerà con queste prestazioni, farà gola a molte squadre di Premier League, non solo a Liverpool“.

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Scritto da

Francesco Scanu