Sconfitta, la quarta nelle ultime cinque partite di campionato, per la Roma dell'ormai ex allenatore Juric. Il tecnico croato, infatti, è stato esonerato immediatamente dopo la debacle contro il Bologna, a seguito di una parentesi capitolina disastrosa. 4 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte per l'ex Torino sulla panchina della Roma: rendimento assolutamente insufficiente e da dimenticare. L'unico tesserato giallorosso che si è presentato ai microfoni di DAZN nel post partita è stato il DS Ghisolfi, che si è assunto le proprie responsabilità mettendoci la faccia.
POST JURIC - “Abbiamo annunciato il suo esonero con un comunicato ufficiale. Lavoreremo per trovare un suo sostituto, ma ora è doversoso ringraziare il mister per quanto fatto. Ha trovato un ambiente difficile, ma ha lavorato al massimo con il suo staff. Ora regioneremo per prendere la migliore decisione possibile per il club”.
AMBIENTE DIFFICILE - “Ivan ha un tipo di calcio molto esigente dal punto di vista atletico, ma questo non è il momento di fare riflessioni tecnico-tattiche. Confermo che Juric è arrivato in un ambiente difficile, ma è il momento di prenderci le nostre difficoltà. Chiediamo scusa ai tifosi”.
FUTURO - “È difficile rispondere a caldo. L'obiettivo della proprietà è lo stesso dei tifosi: vincere. I Friedkin continueranno a investire, ora dobbiamo riflettere. Arriverà un traghettatore? Siamo la Roma, e non mi piace la parola ‘transizione’, noi vogliamo sempre vincere”.
DE ROSSI - “Sbagliato esonerarlo? La storia racconta questo. In questo momento non resta che assumerci le nostre responsabilità. Devo farlo io per primo, insieme al club e ai calciatori”.