Quest’anno finalmente è tornata a brillare nel nostro campionato una vecchia stella, stiamo parlando di Robin Gosens. Dopo due stagioni all’Inter in cui si è fatto vedere poco a causa di scarso minutaggio ed una piccola parentesi all’Union Berlino, l’esterno tedesco ha deciso di trasferirsi in una squadra che punta forte su di lui, nel campionato in cui ha trascorso gli anni migliori della sua carriera.
Durante un’intervista rilasciata a TuttoMercatoWeb, l’agente del tedesco Gianluca Mancini ha rivelato che la Fiorentina non è stata l’unica squadra italiana ad interessarsi al suo assistito durante l’ultimo calciomercato. Infatti, la Viola grazie al suo progetto è riuscita a battere la concorrenza di Bologna, Torino e addirittura dell’Atalanta, che avrebbe provato a farlo tornare a Bergamo.
Vediamo insieme le parole dell’agente del calciatore:
TRASFERIMENTO A FIRENZE-"Per me contano le cose concrete, la Fiorentina è certamente stata la più decisa perché ha accontentato il ragazzo su praticamente tutto e ha trovato l'accordo velocemente con l'Union Berlino. C'erano un po' di altri interessi, quelli che avete letto sui media come Atalanta, Bologna, Torino… Poi le cose non si sono concretizzate ma ora ha trovato il progetto giusto, Robin è contento in questa realtà e si sente importante. Si è ambientato velocemente e si trova bene anche con la sua famiglia. Oltre alla forza che ci ha messo Pradè c'era tanta voglia da parte di Palladino di averlo, lo vedeva come una priorità. È stato d'aiuto il supporto dell'allenatore. Quando ho parlato a Robin della possibilità non ci ha pensato un attimo, mi ha chiesto di fare di tutto per definire l'operazione".
POSSIBILE CONVOCAZIONE IN NAZIONALE- "Ha parlato lui della delusione per le mancate convocazioni... Rientrare nel giro è stata una botta di entusiasmo e orgoglio. Quando giochi quel tipo di partite torni anche nel club con un'altra mentalità, diventa più semplice andare a giocare e fare bene in campionato".