Gabriele Gravina ha subito avuto modo di esprimere la sua opinione sul movimento calcistico italiano che da ieri sera può vantare il raggiungimento di un traguardo storico. Il presidente della Federcalcio ha espresso tutta la sua felicità sul fatto che partendo da settembre del 2025 l’Italia avrà ben 5 squadre nella UEFA Champions League. Ai microfoni di Adnkronos, Gravina ha toccato diversi temi che ruotano attorno a questo importante risultato per il calcio italiano. Di seguito le sue parole e anche quelle del presidente dell’AIC, Calcagno.
GRAVINA: “RISULTATO STORICO. RINGRAZIO CHI LO HA RESO POSSIBILE”
MERITOCRAZIA - “Il fatto che cinque squadre italiane nella prossima stagione disputeranno la Champions League rappresenta un risultato importante per tutto il nostro movimento. L'anno scorso abbiamo stabilito il record di squadre italiane qualificate alle fasi finali delle competizioni UEFA. Quest'anno invece abbiamo tre club impegnati nelle semifinali. Tutto ciò genera nuove occasioni per valorizzare il brand del nostro calcio".
CONTINUITÀ - “Voglio ringraziare ogni squadra che ha reso possibile tutto questo. Ora dobbiamo continuare a lavorare insieme per far in modo che questi risultati straordinari diventino stabili e duraturi”
LE PAROLE DI UMBERTO CALCAGNO, PRESIDENTE AIC - “Avere cinque squadre italiane che disputeranno la prossima Champions League è una bella notizia. Speriamo possano addirittura essere sei nella speranza che una tra Roma e Atalanta vinca l’Europa League. I pilastri sui cui si deve basare il futuro del calcio italiano? Sostenibilità, competitività e programmazione. Solo così potremo tornare a essere protagonisti in Champions League e con la Nazionale”.