Immobile torna al goal dopo 492 giorni

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Il mestiere dell’attaccante è davvero strano. Capitano annate in cui tutto sembra andare verso il binario giusto, in cui nessuno può fermarti. Capita di mandare la palla in rete ogni volta che la si tocca, di segnare 36 goal in una singola stagione di Serie A, come ha fatto Immobile. Capita addirittura di essere il bomber più prolifico in una singola stagione per la tua squadra e di riportarla in Champions dopo più di dieci anni di astinenza.

Dall’altro lato, invece, il destino è più severo. Ciro Immobile questo lo sà come nessun altro attaccante del momento in Italia.

Nel match valido per le qualificazioni ai prossimi campionati Mondiali di Qatar 2022 contro l’Irlanda del Nord, Immobile torna a segnare con la maglia dell’Italia dopo 492 giorni di digiuno. L’ultima marcatura in azzurro del bomber biancoceleste prima del gol siglato nel match di questa sera risaliva infatti al 18 novembre 2019 quando in Italia-Armenia terminata con il risultato di 9-1 siglò una doppietta.

  IL GOAL LIBERATORIO CONTRO L’IRLANDA DEL NORD

Dopo quasi un anno e mezzo dunque Ciro Immobile mette fine al suo digiuno di gol in Nazionale e lo fa al termine di un’azione che ha visto protagonista il trio che ha fatto grande il Pescara di Zeman che nel campionato di Serie B 2011/2012 strabiliò tutti. A ricamare il pallone servito poi all’attaccante campano che ha fulminato il portiere nord-irlandese sono stati infatti gli allora compagni di squadra nella formazione abruzzese Marco Verratti, oggi colonna portante del Paris Saint-Germain, e Lorenzo Insigne, oggi capitano del Napoli.

Un goal che pone fine, dunque, al terribile digiuno che ha visto protagonista l’attaccante della Lazio dimostrandosi una forza in più di spessore su cui lo staff di Mancini può contare.

ALTRO TEST SUPERATO CON LA BULGARIA E MOLTI SOGNI ALL’ORIZZONTE

Prosegue bene cammino dell’Italia di Roberto Mancini nelle qualificazioni per i Mondiali 2022. Gli Azzurri hanno battuto per 2-0 hanno battuto la Bulgaria al Vasil Levski Stadium e hanno portato la Nazionale a vincere per la prima volta a Sofia. Un gol per tempo: prima ha timbrato il Gallo Belotti su rigore alla fine primo tempo e poi c’è stata la rete di Locatelli nella parte finale del match.

Una nazionale che non si stanca più di vincere sulle quali molti italiani sperano di poter contare. Una rosa impreziosita da giovanissimi talenti, i quali dimostrano un netto cambio di passo anche a partire dall’educazione giovanile sportiva italiana.

L’Europeo ormai è alle porte e la voglia di vedere giocare la squadra di Mancini contro le altre big è davvero molta, sia per vedere quanto possa dare la nostra rosa, sia per vedere se il “gap” con le altre nazionalità sia almeno diminuito.

 

(Fonte immagine in evidenza: wikipedia.it)