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INTER-LAZIO – L’Inter batte la Lazio 3-0 e approda in finale, dove ad attenderla c’è il Napoli. In gol Thuram, Calhanoglu e Frattesi. Dominio nerazzurro, con la Lazio che non trova neanche un tiro in porta.
PRIMO TEMPO
Il primo vero squillo è dell’Inter, subito vicina al gol in avvio. Dopo una bella combinazione con Calhanoglu, Barella crossa per Thuram in area, ma il colpo di testa dell’attaccante trova la deviazione decisiva in calcio d’angolo di Gila. A distanza di soli 10 minuti dal primo tentativo, lo stesso Thuram riesce a portare in vantaggio i nerazzurri chiudendo una grande azione: iniziativa di Bastoni sulla sinistra e cross per il tacco di Dimarco, su cui si avventa il francese per il tap in che vale l”1-o. Lazio che fa fatica a costruire e rendersi pericolosa dalle parti di Sommer ed Inter scatenata. Prima Lautaro impegna Provedel da fuori, costringendolo ad un doppio intervento sulla ribattuta di Thuram. Poi, dopo un cross di Dimarco, Barella colpisce in pieno la traversa con un bel destro al volo dal limite dell’area. Nel finale, anche Darmian sfiora il gol del raddoppio da buona posizione. All’intervallo, il risultato resta 1-0 in favore della squadra di Inzaghi.
INTER-LAZIO: IL RESOCONTO DEL SECONDO TEMPO
Secondo tempo che inizia subito con un episodio chiave: Pedro colpisce in area Lautaro Martinez, che cade dolorante a terra. Dopo un controllo al VAR il direttore di gara Marchetti assegna il calcio di rigore, con Calhanoglu sul dischetto. Il turco calcia forte, rasoterra e preciso alla destra di Provedel, che si tuffa ma non può parare. Glaciale, come d’abitudine, il centrocampista nerazzurro, che segna il 2-0 per l’Inter. Lazio che accusa il colpo, con Lautaro, servito dentro l’area, calcia di prima col destro, ma il tiro, potentissimo, si infrange sulla traversa.
Lazio che prova a reagire col neoentrato Luis Alberto, catalizzatore di ogni azione offensiva biancoceleste. Nonostante ciò, le trame più pericolose provengono dalla metà campo nerazzurra, che sembrano poter essere incisivi ogni volta che hanno il possesso del pallone. Al 58′ di nuovo Lazio, con una lunga azione terminata sui piedi di Felipe Anderson, che si gira e calcia, pallone che però finisce alto sopra la traversa. Dopo un giro di orologio, l’Inter è di nuovo pericolosa nell’area avversaria, con Lautaro che calcia dal limite rasoterra, conclusione che sfiora il palo esterno.
Al 65′ doppia occasione nerazzurra, sul piede di Dimarco: prima su punizione il laterale italiano calcia direttamente verso la porta, con Provedel che devia lontano. Sulla respinta cross sempre verso l’esterno nerazzurro, che tira di poco fuori, ma con la bandierina che si alza a segnare il fuorigioco. Poche emozioni, con la Lazio che prova ad attaccare, e l’Inter a rispondere in contropiede. Entrambe le squadre non creano occasioni da gol. Poche emozioni, ma nel finale c’è spazio anche per il 3-0 di Frattesi, che chiude di fatto la partita. Immobile potrebbe accorciare, ma il suo tiro, finito in rete, è anticipato da un controllo con la mano. L’arbitro annulla tutto.
L’Inter batte la Lazio e approda in finale di Supercoppa. Lazio che non riesce a tirare nemmeno in un occasione in porta, a parte il gol, poi annullato a Immobile. I nerazzurri giocheranno contro il Napoli, che ha trionfato 3-0 sulla Fiorentina.
