Rapporti tra Calhanoglu e l'ex capo della Curva dell'Inter: il turco rischia una squalifica

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Sembrava ormai acqua passata ma l’inchiesta “Doppia Curva”, che aveva coinvolto gli ultras di Milan e Inter nella criminalità organizzata, potrebbe iniziare ad avere delle ripercussioni anche sul campo. Il procuratore Chiné, stando alle dichiarazioni di Tuttosport, starebbe esaminando i profili di alcuni membri della rosa delle due squadre di Milano, con la possibilità di sanzionarli sia pecuniariamente che in ambito sportivo.

Colui che rischia di più sembra essere proprio Hakan Calhanoglu, che aveva stretto dei rapporti con l’ormai ex capo della curva nord Marco Ferdico. Il centrocampista turco avrebbe ammesso di aver avuto contatti con uno dei capi della nord che ora è finito nelle maglie della giustizia. Inutile dire che in molti gli avevano suggerito di tagliare le relazioni con l’ultrá in questione, ma non si sa ancora bene che cosa ci sia dietro. L’ex Milan rischia fino a 3 giornate di squalifica e sarebbe una grande perdita per i nerazzurri che ne hanno fatto a meno per due giornate, per poi segnare il gol del pareggio nell’ultima uscita contro il Napoli. Il turco, inoltre, è stato vittima di una ricaduta con la nazionale, ma dovrebbe essere disponibile senza problemi per il prossimo match di Serie A, contro l’Hellas Verona.

Seguiranno aggiornamenti su questa vicenda, che sembra non finire mai e potrebbe segnare la stagione delle due milanesi.

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Scritto da

Lorenzo Vezzaro