Mourinho in conferenza: “Speriamo che il Servette abbia la testa al campionato”

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Manca sempre meno al fischio di inizio di Servette-Roma, valido per la quinta giornata della fase a gironi di europa league. I giallorossi, reduci da tre vittorie consecutive, cercano i tre punti per indirizzare la qualificazione. José Mourinho ha parlato in conferenza stampa presentando il match, in programma domani alle ore 21:00.

LE SUE PAROLE

AVVERSARIO – “La cosa migliore per il Servette sarebbe mettere la seconda squadra domani e concentrarsi per la partita di domenica. Noi chiaramente abbiamo l’idea di trovare il primo posto segnando qualche gol perché c’è la voglia di arrivare primi. Lo so che il Servette in casa parte forte durante i primi minuti dunque speriamo che il Servette abbia la testa al campionato perché il terzo posto dovrebbe averlo ma in casa è una squadra da prendere in considerazione“.

VINCERE – “Domani non pensiamo ai gol ma solo a vincere. La partita è difficile da vincere e non pensiamo ai gol. Se vinciamo e vince anche lo Slavia arriveremo all’ultima partita a vedere la differenza reti e potremmo rischiare a casa nostra con lo Sheriff che sarà fuori anche per andare in Conference. Per questo è importante vincere domani e vogliamo vincere“.

ASSENZE IN DIFESA – “Ho avuto purtroppo qualche esperienza di cambi gli giocatori che non mi hanno dato risposte che mi aspettavo. La difficoltà è dietro. Senza Smalling non abbiamo opzioni. Nelle altre posizioni dobbiamo fidarci degli altri, abbiamo avuto una discussione e tutti sanno di essere importanti“.

I CAMBI – “Abbiamo due trasferte, arriveremo a Roma sabato e andremo a Sassuolo. Abbiamo bisogno di tutti e farò dei cambi e mi aspetto una risposta positiva. Mi aspetto una risposta positiva anche da chi non è abituato a stare in panchina e di avere il senso della responsabilità di entrare e fare bene. Dobbiamo fare tre punti, il pareggio non serve a niente. Dobbiamo rischiare tutto per vincere la partita“.

DYBALA, SANCHES, PELLEGRINI – “Non giocheranno insieme, devo fare gestione e la partita di domenica è molto importante e devo fare questa gestione. La gestione di Renato è ovvia  perché ha questa storia, Lorenzo ha fatto un’ora dopo tanto tempo e Paulo è arrivato dall’Argentina che non è facile e ha giocato 88 minuti. Devo fare gestione. Chi gioca dovrà dare tutto, il pareggio non mi dice nulla, se non saremo qualificati domani ci qualificheremo a Roma. Non penso che perderemo, dobbiamo rischiare tutto per vincere ma dobbiamo anche pensare ai giocatori che hai nominato“.

SLAVIA PRAGA – “La partita di Praga è inaccettabile, il risultato non serve e al di là del risultato, che a volte succede, ero in tribuna ed è stato duro. Non c’era atteggiamento e concentrazione, sappiamo che il derby ha un peso diverso. Ma è passata, domani è un’altra partita ed è difficile, il campo è un disastro e gli agronomi sono in vacanza“.

MANCINI – “Non ne abbiamo un altro. Se mi dice che sarà possibile dovrà giocare. Aspettiamo Smalling e Kumbulla, Kristensen ci avrebbe potuto aiutare ma non c’è. Più siamo, meglio sarà dopo a gennaio per la fase decisiva“.
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Scritto da

Elisa Broglia