Juan Musso, tre strade per un futuro da top player

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Arrivato dall’Argentina, precisamente dal Racing, Juan Musso è ormai da 3 anni a questa parte il punto fisso tra i pali dell’Udinese, con la quale ha collezionato finora ben 93 presenze nel campionato italiano. Sin dalla prima annata a Udine si è distinto per la sua personalità e per le sue grandi qualità tra i pali, attirando così l’attenzione di grandi club come Roma, Milan e Inter, con quest’ultima che prelevò dalla società bianconera proprio il suo attuale capitano Samir Handanovic.

Fonte foto: profilo Twitter Udinese Calcio

Indiscutibilmente il portiere 26enne ha dimostrato di essere pronto per effettuare il salto di qualità e difendere la porta di una grande squadra, tanto che la prossima estate sembra poter essere quella del suo addio ai friulani.

PORTIERE PER CASO

Sembra strano ma le intenzioni di Juan Musso non erano quelle di diventare un calciatore professionista poichè inizialmente suonava per una band rock e giocava a basket. L’idea del portiere, prima di entrare nell’Accademia del Racing, gliel’ha data proprio quel parquet da basket calcato fino all’età di 14 anni, dove è nato in lui il pensiero di prendere il pallone con le mani.

Ho iniziato giocando a basket ma poi ho cominciato a giocare in porta quasi per caso e sono andato avanti così perché mi piaceva tanto. Ho sempre creduto che il mio destino fosse quello di diventare un portiere 

Si dice che il portiere degli undici calciatori in campo deve esserne il motivatore ma anche il più pazzo. L’argentino è l’eccezione alla regola, un ragazzo timido e molto riservato, che ogni volta riguarda le sue partite per capire gli errori e perfezionarli successivamente. Una grande passione e un’attenzione minuziosa ai dettagli che lo hanno portato ad avere un grande exploit fino all’esordio con la nazionale argentina il 26 marzo 2019.

Dopo 23 presenze in Superliga con la maglia del Racing, 3 anni fa si è subito conquistato la maglia da titolare in Serie A grazie alle sue qualità principali: la leadership, il carisma, l’istinto e i riflessi. Doti che ha messo sempre più in maggiore evidenza, tanto che le big del nostro campionato non hanno potuto fare a meno di notarle.

Fonte foto: profilo Instagram Musso

Analizziamo ora come il classe ’94 potrebbe inserirsi in ognuno dei top club italiani a lui interessati.

INTER

L’avanzare dell’età di Samir Handanovic fa riflettere molto su quelle che potrebbero essere  le scelte per il prossimo numero 1 dell’ Inter. L’ipotesi principale riguarda proprio Juan Musso, che in nerazzurro ritroverebbe il suo connazionale nonché ex compagno ai tempi del Racing Lautaro Martinez.

La pista però sembra essersi raffreddata dopo l’accordo stipulato tra la società nerazzurra e il portiere sloveno, che continuerà dunque a difendere la porta dell’Inter per almeno un’altra stagione, in cui Musso si ritroverebbe a ricoprire il ruolo di vice.

MILAN

Se all’Inter Musso ricoprirebbe il ruolo di secondo, nella sponda rossonera le cose non cambierebbero, anzi la concorrenza sarebbe ancora più ardua considerato che Gianluigi Donnarumma non solo è uno tra i 5 top portieri al mondo ma inoltre molto più giovane rispetto ad Handanovic, e dunque molto difficile da smuovere dagli undici titolari.

Il Milan è al lavoro per trovare una soluzione sul contratto del classe ’99 in scadenza nel prossimo giugno al fine di scongiurare il rischio di perderlo a parametro zero nella prossima sessione estiva di calciomercato. In mancanza di un accordo, però, l’ipotesi Musso prenderebbe sempre più piede e la trattativa diventerebbe molto calda per l’agguerrita concorrenza.

ROMA

A Roma le cose per Musso potrebbero essere più semplici che a Milano. Le partite altalenanti di Pau Lopez e la scarsa condizione fisica di Mirante portano la squadra capitolina a fare dei ragionamenti per la porta in vista della prossima sessione di calciomercato. Le prestazioni dello spagnolo, colui che nelle idee doveva essere il titolare, non hanno mai convinto abbastanza nè mister Fonseca nè la dirigenza, vista anche la cifra molto esaustiva versata nelle casse del Real Betis. 

L’acquisto di Musso non solo porterebbe più garanzia tra i pali ma anche una discreta sicurezza per quanto riguarda il gioco dal basso, che ha sempre riguardato negativamente il 13 giallorosso.

STAGIONE CORRENTE

Se l’argentino è ricercato così fortemente è anche per via delle sue statistiche passate ma anche relative alla stagione attuale. Attualmente si trova al 3° posto per quanto riguarda i “clean sheet” (8 su 27), dietro solamente ad Handanovic Donnarumma, leggermente in calo rispetto alla passata stagione dove governava da solo al 1° posto in classifica con 14 partite terminate con la porta inviolata su 38 disputate.

Sono 93 le presenze in Serie A condite da ben 29 “clean sheet, veramente tanto per una squadra che in quest’ultimi anni è in piena lotta per la zona retrocessione e che ha ritrovato in Musso quell’affidabilità che in porta non si aveva proprio dopo la cessione di Samir Handanovic.

 

Fonte immagine di copertina: profilo Instagram Musso

SamueleS
Scritto da

Samuele Coppola