Juventus – Inter 1-1, le pagelle: Rabiot dominante, Lautaro assente

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Succede di tutto allo Juventus Stadium, si è vista una partita molto difficile per entrambe le parti, aperta all’83’ da Cuadrado, che si conferma sempre di più uomo derby. I bianconeri hanno gestito poi il match fino all’ultimo respiro, in cui è arrivata la beffa: mano di Bremer in area che ha portato alla realizzazione del goal del pareggio di Lukaku dagli 11 metri.

LE PAGELLE DELLA JUVENTUS

Perin 6: come già detto più volte, il numero 36 bianconero non è il classico secondo portiere, ma è un vero e proprio leader. Guida i compagni e dà sicurezza. A fine gara, la beffa del goal subito su rigore.

Gatti 7: lui stesso ha detto che due partite buone non lo rendono un fenomeno. Ma questa non è solo un’altra prova di forza fisica e tecnica, ma è una grande dimostrazione di mentalità e fiducia nei propri mezzi: il posto da titolare è ormai guadagnato.

Bremer 5: fin dall’inizio della partita riesce a prevaricare nei duelli aerei, in alcune occasioni di pressing dell’Inter riesce anche ad uscire palla al piede con personalità. Ma all’ultimo minuto causa un rigore con un tocco con le mani, errore che segna in negativo l’intera prestazione.

Danilo 7: altra prova da leader, a referto un salvataggio importante in una chiara situazione di superiorità numerica dell’Inter.

Kostic 6: la prestazione del serbo passa per il grande sacrificio in mezzo al campo, dove macina tanti chilometri e aiuta molto in fase difensiva. Tuttavia, oggi in attacco è mancato il suo solito apporto.

Rabiot 7.5: il migliore dei suoi, perché con Locatelli ha formato una coppia incredibile a centrocampo, arginando in molte occasioni la controparte nerazzurra, impedendo la superiorità numerica. Merita mezzo voto in più del compagno di reparto per l’apporto offensivo, con degli strappi da centrocampo che hanno portato ad azioni pericolose.

Locatelli 7: come già preannunciato, in fase difensiva è stato decisivo molte volte. Il nazionale italiano è in crescendo e sta riprendendo il posto da titolare nella Juventus.

Fagioli 7: in campo continua a dimostrare la sua grande classe, fornisce diverse giocate da grande campione. Continua a meritare il posto da titolare nelle gerarchie di Allegri. (Dal 65′ Miretti 6: cerca di aiutare in attacco ma è quasi assente nel pallino del gioco).

Cuadrado 6.5: autore del goal, siglato a seguito di una partita anonima. A fine partita il litigio con Lukaku, che ha portato ad una ammonizione pesantissima, in quanto diffidato. A partita terminata, il rosso che non cambia di certo la situazione legata alla sua assenza per il ritorno.

Di Maria 6: un lampo all’inizio della gara ha fatto intendere ai tifosi le intenzioni del fideo questa stasera, ma non è riuscito ad incidere positivamente nel match (Dal 65′ Chiesa 5: Allegri lo butta nella mischia sperando in una sua prodezza mai arrivata, gara negativa per lui)

Vlahovic 5.5: in alcune occasioni lavora da centravanti moderno, pressando sui portatori avversari. Riesce a fare la sponda più volte, ma manca la finalizzazione: due colpi di testa su cross dei compagni che dovevano essere indirizzati meglio verso la porta. (Dal 73′ Milik 5: assente, non ha il fiuto del goal e non riesce a segnare di fronte alla porta in una chiara occasione da goal).

All. Allegri 7: gestisce i big considerando gli impegni di gennaio, ha costruito la partita perfetta rischiando poco. All’ultimo, la beffa.

LE PAGELLE DELL’INTER

Handanovic 5: aldilà dell’espulsione, avvenuta a fari spenti e dunque ininfluente per il voto nei 90 minuti, è in difficoltà nella fase di impostazione, dove i compagni lo hanno cercato varie volte ma non ha trasmesso la sicurezza di una volta. Poche colpe sul goal di Cuadrado.

Bastoni 6: difensivamente bene, intuisce prima alcune situazioni pericolose. Conclude la partita con il 97% di precisione nei passaggi.

Acerbi 6: partita molto simile a quella di Bastoni, anche l’ex Lazio conclude con il 97% di precisione nei passaggi.

D’Ambrosio 6.5: in difesa è decisivo in molte situazioni, ma è in attacco che si gioca la sua partita: tantissimi i lanci con precisione chirurgica verso i compagni. (Dall’81’ Dumfries s.v)

Darmian 6: solita partita di Darmian, che fa il suo dovere e cerca di aiutare anche in attacco.

Barella 6.5: ad inizio partita riesce a prevaricare sulla coppia di centrocampo Rabiot-Locatelli, rendendosi pericoloso in varie occasioni. Successivamente, la sua prestazione è calata progressivamente.

Brozovic 6: probabilmente ha sfruttato l’occasione per dimostrare la sua importanza nell’Inter post-infortunio. Tuttavia, il giallo per proteste ha inclinato negativamente la sua gara, con il giocatore visibilmente nervoso. (Dall’81’ Asllani s.v)

Mkhitaryan 6.5: buona prova dell’armeno, che in attacco è l’arma in più, sfiora il goal su situazione di pareggio.

Dimarco 6.5: partita più che sufficiente, propone molto nella manovra offensiva, crossando ben 7 volte e tirando una volta nello specchio di Perin. (Dal 69′ Gosens 5: entra ed è poco presente nel gioco, manca la precisione nei passaggi).

Lautaro 5: assente nel gioco, partita molto difficile per l’argentino (Dall’86’ Correa s.v)

Dzeko 6: crea superiorità, incute timore alla difesa bianconera nell’organizzazione del contropiede ma non riesce a trovare il guizzo giusto. (Dal 69′ Lukaku 6.5: di nuovo assente nel match, fino all’episodio del rigore sembrava la replica del match contro la Fiorentina. Segna, tuttavia, un rigore pesantissimo che rimanda il discorso qualificazione a San Siro).

All. Inzaghi 6: il cambio vincente è l’ingresso di Lukaku che ha la freddezza di segnare dal dischetto. Gli altri cambi non hanno portato beneficio alla manovra nerazzurra.

SamueleS
Scritto da

Samuele Oddi