La nota dei legali di Zaniolo: “Nessun indizio su scommesse sul calcio”

I LEGALI DI ZANIOLO DOPO L’INTERROGATORIO – Dopo una delle pause per le nazionali più surreali che si ricordino, col divampare dello scandalo sulle scommesse dei calciatori, la ripresa dei campionati ha contribuito ad attenuare le polemiche. Dopo le squalifiche comminate a Fagioli e Tonali, resta tuttavia da capire quale sarà la sorte di Nicolò Zaniolo, interrogato oggi dalla Procura di Torino per circa 3 ore.

Al termine dell’udienza, a rilasciare dichiarazioni non è stato il giocatore dell’Aston Villa, bensì i suoi due legali, Gianluca Tognozzi ed Antonio Conte (soltanto omonimo del più celebre allenatore leccese), che hanno diramato una nota sull’esito dell’interrogatorio a carico del loro assistito.

I LEGALI DI ZANIOLO DOPO L’INTERROGATORIO: LA NOTA

“Nicolò Zaniolo ha risposto a tutte le domande e non si è sottratto ad alcuna contestazione formulata dal PM chiarendo definitivamente la sua posizione. Non è emerso nessun indizio a suo carico circa ipotesi di scommesse su partite di calcio. Ha riconosciuto di aver giocato saltuariamente su piattaforme illegali a poker e blackjack e ha chiarito di non essere mai stato soggetto a minacce o intimidazioni. Siamo fiduciosi di chiudere presto la vicenda giudiziaria del nostro assistito”.