Polemiche in Ligue 1, le squadre procedono differentemente

Le polemiche attorno ai festeggiamenti del Paris Saint Germain tra la folla esultante sono solo una parte del caos che ha avvolto la Francia. I transalpini d’altronde, tra il discutibile raduno dei Puffi a Laderneau, aggiunto ad altri episodi non conformi all’attuale situazione socio-sanitaria, non sembrano ancora trovare un punto di raccordo. In ligue 1 infatti, come evidenziato da La Gazzetta dello Sport, le squadre del torneo procedono indistintamente ognuna secondo le proprie disposizioni. L’Amiens continua ad allenarsi regolarmente, mentre PSG e Bordeaux sospendono gli allenamenti almeno fino alla prossima settimana. I girondini limitano gli spostamenti dei giocatori stranieri verso la loro patria, mentre Angers, Rennes e Saint-Etienne si ritroveranno dopo il 23 marzo. Rimane particolare la situazione del sopracitato Amiens, dove i giocatori sono divisi in 2 gruppi da 10, oltre che pregati di farsi la doccia direttamente a casa.

Virale la polemica fra il Presidente del Lione, il quale ha affermato: “Azzeriamo tutto, e in Europa ci torna chi ci gioca già“(OL attualmente 7° in classifica), e la risposta di Payet: “Misurategli la febbre“.

Fonte immagine in copertina: profilo FB ufficiale della Ligue 1