Lucescu a 78 anni continuerà ad allenare. In un’intervista rilasciata a Sport-Express, Mircea Lucescu ha chiarito la sua posizione professionale dopo la separazione con la Dinamo Kiev. L’allenatore rumeno ha avuto un passato molto importante in Italia, nella quale ha allenato ben quattro club diversi. Pisa, Brescia, Reggiana e Inter sono state le sue case nel nostro paese.
LUCESCU A 78 ANNI CONTINUERÀ AD ALLENARE – L’INTERVISTA
I RUMORS SUL SUO RITIRO – “Ho lavorato tre anni alla Dinamo e quindici in Ucraina, e ho detto ‘basta’. Adesso sono a casa, a Bucarest. La mia carriera è finita? È una bugia. Me ne sono solo andato dalla Dinamo Kiev ma non lascio il calcio professionistico“.
L’ULTIMA ESPERIENZA UCRAINA – “Voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno aiutato: è stato estremamente difficile giocare a calcio senza tifosi, sostegno finanziario, sponsor, pubblicità. Non ho lasciato la squadra, ho allenato i giocatori sotto allarme aereo e ho aiutato a evacuare le loro famiglie. Giocare solo con i giovane dell’accademia… In ogni caso, ho cercato di mantenere il calcio nella mia vita. Questa è la cosa più importante anche in una situazione così difficile“.
ATTACCO ALLA RUSSIA -“Voglio dire ancora una volta che non tornerò mai più a lavorare in Russia. Dopo quello che ho visto con i miei occhi in Ucraina, questo è fuori discussione. La Russia è terrorismo, morte e dolore. Ho vissuto tutto questo in prima persona, quindi cosa possiamo dire su un ritorno in Russia? Il mio sogno principale ora è la pace e la tranquillità in Ucraina. Questo Paese mi ha tolto la seconda casa, Donetsk, e voleva portarmi via la terza, Kiev. Ricordatemi come un uomo che ama l’Ucraina“.