Grande ospite della prima serata della milano Football Week il ct della nazionale Roberto Mancini, che, incalzato da Pierluigi Pardo, conduttore dell’evento, ha affrontato numerosi argomenti.
NAPOLI – “Il Napoli ha giocato molto bene, sia in campionato che in Champions. Per loro è stato un anno molto positivo sotto tutti i punti di vista“.
DERBY – “Forse giocherei un quarto d’ora (ride ndr). Milan e Inter in semifinale di Champions League sono un bel segnale per Milano e il calcio italiano, è quasi un peccato che una debba uscire. C’è tanta differenza con l’altra semifinale? In 90 minuti può vincere chiunque”.
SAMPDORIA – “La sto vivendo male. Per me la Samp ha rappresentato 15 anni di vita, vedere a squadra in queste condizioni fa molto male. Spero che i tifosi le stiano vicino e che la situazione possa risolversi nel migliore dei modi”.
NATIONS LEAGUE – “Vogliamo provare a vincerla, il nostro gruppo non era così semplice. Incontreremo le migliori squadre d’Europa e siamo motivati”.
ATTACCANTI IN NAZIONALE – “Ci sono dei momenti nel calcio, ma questo sta durando troppo. Ci sono tanti ragazzi bravi nelle giovanili, ma andrebbero fatti giocare. Ora si sono invertiti i ruoli: è la Nazionale che fa esordire i giovani e non più i club”.
I RAGAZZI DELLA JUVE – “Hanno fatto molto bene, Miretti e Fagioli avranno grande futuro, ci sta sbagliare”.
BOVE – “Può essere uno degli esempi da seguire, ha iniziato a giocare da poco ma sta migliorando perché ha qualità. È chiaro che i ragazzi per crescere abbiano bisogno di giocare perché in pochi mesi possono diventare dei capitali per le società”.
MANCINI CALCIATORE – “La cosa che mi divertiva di più era proprio giocare a calcio. Ringrazio Dio che mi ha dato la possibilità di farlo ad alti livelli. Ho giocato poco in nazionale? C’erano i migliori calciatori al mondo nel nostro paese, è chiaro che qualcuno bravo dovesse rimanere fuori”.
JUVE E ROMA IN EUROPA – “Sono due semifinali aperte, Siviglia e Leverkusen non sono due campi semplici. Rimango ottimista perché le squadre hanno qualità per andare in finale”.
ALLENATORI – “In Italia sono molto bravi, per questo a volte riescono a vincere partite difficili anche in Europa. Anche la Fiorentina può riaprire la sua corsa verso la finale”.
KVARA – “L’avevo già visto da giovane e sapevo che aveva qualità importanti, ma non credevo che avrebbe avuto questo impatto”.
DIFESA E CENTROCAMPO – “Chiellini e Bonucci sono due gravi perdita, a centrocampo invece non ci sono problemi perché abbiamo tanti giocatori. Abbiamo qualche difficoltà sugli esterni”.
L’EUROPEO – “Abbiamo meritato di vincere per tutto il percorso che ci ha portato alla finale di Wembley. Abbiamo dominato contro Inghilterra e Belgio e contro Spagna e Austria abbiamo fatto più fatica, ma sono cose che succedono nel calcio. Gli episodi c’entrano sempre sia nelle sconfitte che nelle vittorie”.
MONDIALI 2022 – “Credevo che potesse vincere l’Argentina perché credo nell’esistenza di un Dio del calcio e Messi si meritava questa gioia”.
INTER-MILAN – “Non so se andrò a San Siro, a volte in TV si vede bene (ride ndr). Per il movimento italiano è importante avere due squadre della portata di Inter e Milan in semifinale di Champions League”.