Il mercato calcistico è pieno di seconde punte, trovarne delle prime di peso risulta sempre più complicato. Per esempio, la nazionale tedesca dopo gli adii di Klose e Gomez da anni cerca disperatamente un centravanti classico.
Ma non si tratta solamente di un problema tedesco. Durante il Mondiale Germania e Spagna sono entrambe scese in campo senza una punta di ruolo. Persino il fuoriclasse Kylian Mbappe aveva criticato pesantemente il suo PSG per la mancanza di un attaccante di peso.
Dopo la partita in Nations League tra Francia e Austria aveva dichiarato: “Gioco in modo diverso. Ho molta più libertà in nazionale, l’allenatore sa che c’è un numero 9 come Giroud che occupa le difese e io posso girare intorno e andare nello spazio. A Parigi è diverso, quello che non c’è mi viene chiesto di fare il pivot.”
Queste parole confermano che la mancanza di un centravanti classico può addirittura bloccare il potenziale degli altri attaccanti moderni. Anche il rivoluzionario Pep Guardiola, che nel 2009 durante la vittoria storica (2-6) contro il Real Madrid schierò Lionel Messi come falso nueve, per vincere finalmente la Champions League con il Manchester City ha accettato l’importanza di un vero attaccante come Erling Haaland. Tanti amanti del pallone si sono resi conto: Il calcio è fatto di cicli e piano piano l’ideologia del falso nove sta tramontando. Il mondo calcistico si rende di nuovo conto dell’utilità della prima punta.
Marcus Thuram, attaccante del Borussia Monchengladbach rappresenta per questo una grande opportunità di mercato. Si tratta di una prima punta dotata di una grande forza fisica in grado di resistere ai contrasti con i difensori avversari. Thuram è molto abile nello smarcarsi e rappresenta un attaccante molto scomodo, che spesso rappresenta il pericolo principale delle difese avversarie.
Spesso è meno coinvolto nel giropalla e preferisce attaccare la profondità – sia con la palla puntando l’uomo sia senza palla creando spazi importanti. Soprattutto in transizione offensiva risulta molto dinamico e difficile da controllare. Il suo punto di forza è il tempismo perfetto. Inoltre, Thuram è praticamente ambidestro e molto abile di testa. L’attaccante del Borussia Monchengladbach si trova in una forma strepitosa. In questa stagione non è mai stato sostituito e ha già segnato 13 gol e fornito 4 assist (in 17 partite). Un giocatore in grado di fare la differenza anche nelle partite difficili, lo confermano i suoi gol in questa stagione contro il bayern monaco e il Borussia Dortmund. L’attaccante francese a giugno 2023 è in scadenza di contratto. Inoltre, l’Inter potrebbe usufruire il decreto crescita che agevola in termini fiscali una nuova residenza in Italia.
Analizzando il rapporto qualità-prezzo, ribadiamo che Thuram rappresenta un enorme opportunità di mercato. Non è la prima volta che l’Inter lo cerca, visto che solo un serio infortunio nel 2021 ha impedito il suo arrivo in nerazzurro. Non mancano gli estimatori per Thuram. Soprattutto il Bayern Monaco cerca un attaccante per colmare il vuoto lasciato da Lewandowski e i bavaresi sono noti in Germania per cercare giocatori in scadenza.
Per evitare un Bremer bis ci vogliono dieci milioni per poterlo già prendere a gennaio.