Il calcio che diventa arte, esibizione, mescolandosi con aspetti diversi per giungere alla sua valorizzazione. É questo il tema di Mosaic75, giunto alla sua seconda edizione. L’evento andrà in scena al Cirque d’Hiver di Parigi il prossimo lunedì (22 novembre).

Mosaic75 intende mettere in evidenza l’intero volto dello sport, che incarna inclusione, conoscenza, arricchimento e valore, tramite il contatto con altri mondi. Quest’iniziativa in cui lo sport fa da “padrone”, prevede anche la musica, la danza e l’umorismo. Fattori riuniti sotto lo stesso tetto. E guidati dallo stesso leitmotiv.

Per l’occasione, è prevista la presenza di tanti volti noti del calcio francese del recente passato. Tra i protagonisti, infatti, figureranno ex giocatori come Robert Pirès, Laure Boulleau e Florent Sinama-Pongolle.

Dopo l’edizione dello scorso anno, chiusa al pubblico a causa della pandemia, quest’anno l’evento sarà aperto al pubblico. Ma Oussama Sahbani, co-fondatore di Mosaic75, non vuole fermarsi qui.

L’idea era quella di creare un evento intorno al calcio, collegato all’intrattenimento e ad altri universi che cerchiamo di esplorare.

Assodata tale volontà, si esprime, poi, sui costumi di scena, creati ad hoc per l’occasione:

Con il simbolo del mosaico, vogliamo mostrare la nostra ambizione, riunire persone di universi e comunità diverse tra loro“.

Infine, conclude ampliando i confini geografici del suo progetto:

Il prossimo passo è portare Mosaic75 all’estero. Sarebbe una grande sfida riuscire a organizzare questo tipo di evento a livello internazionale“.