Ndoye: “Meritiamo il quarto posto, il rigore causato da Iling era netto”

Intervistato direttamente ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, il calciatore rossoblù Dan Ndoye ha parlato del momento del suo Bologna, del sogno Europa e di un episodio che lo ha lasciato interdetto nel corso della stagione.

L’INTERVISTA

EUROPA – “L’Europa è evidentemente nel mio destino. Ma siamo solo all’inizio, se arriveremo ancora in questa posizione verso la fine del campionato allora ci proveremo davvero”.

RIGORE ILING – “Una scelta che ancora oggi non ho capito. La prima cosa che mi venne in mente? Che mi aveva abbattuto, che non ho più potuto fare gol, che era rigore netto. Un errore, tutto qua. Ma la nostra idea è sempre stata quella di guardare avanti”.

QUARTO POSTO – “Meritiamo la classifica che abbiamo, perché sin dall’inizio abbiamo giocato a calcio e cercato la nostra identità. Non è facile apprendere il gioco di Thiago Motta, ogni giocatore deve fare tutto. Sei ala e non sei solo ala, è un gioco di posizioni e non di ruoli”.

TRATTATIVA – “Sono stati necessari due mesi per convincere il Basilea. Sartori e Di Vaio li ho sentiti per la prima volta a giugno: e mi avevano convinto subito. Poi sono cominciate le trattative col Basel, ed è lì che si è perso tempo”.