Dopo la sospensione di Anwar El Ghazi del Mainz, nella mattinata di oggi, il terzino algerino Youcef Atal è stato sospeso dal suo club, il Nizza. Il giocatore africano, in Francia dal 2018, aveva condiviso sui propri social un video di un predicatore palestinese, giusto qualche giorno fa. Con lo scontro israelo-palestinese che sta raggiungendo un livello di violenze inaudito, anche a seguito di questa pubblicazione, la Procura di Nizza ha aperto le indagini sul difensore, per “apologia al terrorismo e incitamento all’odio”.
La società francese ha diramato prontamente un comunicato ufficiale, che recita:
“Al suo ritorno dalla nazionale algerina, dove militava dal 9 ottobre, i dirigenti dell’OGC Nice si sono riuniti e hanno parlato con Youcef Atal. L’OGC Nice comprende che il giocatore ha riconosciuto il suo errore ritirando rapidamente la condivisione della pubblicazione e presentando le sue scuse scritte e pubbliche. Tuttavia, considerata la natura della pubblicazione condivisa e la sua gravità, il club ha deciso di adottare immediatamente le prime sanzioni disciplinari nei confronti del giocatore, prima di quelle che potrebbero essere decise dalle autorità sportive e giudiziarie.
Ci teniamo a sottolineare che la reputazione e l’unità dell’OGC Nice derivano dal comportamento di tutti i suoi dipendenti che devono essere conformi ai valori difesi dall’istituzione. Come nel messaggio di venerdì scorso, in cui l’OGC Nizza ha ricordato il suo fermo impegno affinché la pace prevalga su ogni altra considerazione”.