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Archiviata la vittoria interna per 3-1 contro la Lazio, il Parma si prepara a far visita all'Inter campione d'Italia. I ducali vogliono cavalcare la recente scia positiva e confermarsi nel ruolo di ammazzagrandi dopo aver già frenato Milan, Juventus e biancocelesti. Alla vigilia della gara di San Siro, ha parlato ai microfoni della stampa il tecnico degli emiliani, Fabio Pecchia. L'allenatore del Parma ha esaltato le doti dell'Inter, a tutti gli effetti una delle big del calcio europeo, a cui i suoi vorranno giocare un brutto scherzo. Pecchia ha poi commentato il brutto infortunio di Charpentier per cui la società potrebbe decidere di intervenire sul mercato a gennaio. La notizia buona dall'infermeria viene invece da Hernani, completamente recuperato per la sfida di domani sera. Di seguito, ecco le dichiarazioni del tecnico del Parma.
INTER - “Affrontiamo un gigante, una top in Italia e in Europa, vogliamo affrontarla con le nostre armi. L'Inter dimostra la sua forza contro chiunque, in Italia come in Europa, anche quando ha affrontato squadre fisiche è stata superiore, come contro Arsenal e Lipsia. Al di là dei centimetri, che non possiamo metter più di tanto”.
MOMENTO POSITIVO - "Pensare che ogni partita sia un mattoncino in più, questo è lo spirito. Al di là della soddisfazione di domenica, c'era un clima straordinario ed è stata una bella vittoria, ma da ogni partita dobbiamo portarci dietro qualcosa. Per noi ogni partita è qualcosa di nuovo, dobbiamo arrivarci con un bagaglio sempre più ricco".
MERCATO - "Ci stiamo trovando in una situazione di straordinarietà, abbiamo infortuni gravi di tre giocatori importanti, fuori probabilmente per tutta la stagione e questo incide sulla rosa. Qui c'è una visione condivisa con il club per render la squadra competitiva, sostenibile e giovane. Ci sarà il mercato di gennaio, poi quello dopo, ci saranno opportunità ma sempre con l'idea di creare una squadra competitiva e giovane".
HERNANI - "Hernani ha recuperato, ha iniziato piano con noi con qualche parziale e ora è dentro il gruppo. Deve stare dentro ma ha un buon minutaggio nelle gambe".
LEONI - "Leoni può esser della partita, importante però gestire i giovani e il gruppo con grande attenzione".
