Stefano Pioli, al termine del match, ha parlato in conferenza stampa rispondendo alle domande dei giornalisti.
LIVELLO DEI GIOCATORI ANCORA PIÙ ALTO – “Mi piace questo poco equilibrio che esiste. Due mesi fa eravamo da buttare via, oggi siamo da Pallone d’Oro. Il resto della stagione determinerà se sarà una stagione eccezionale“.
LEAO – “Rafa è forte, per far bene abbiamo bisogno di giocatori forti, come Theo e Maignan. Ma ora dobbiamo restare concentrati: c’è da giocare lo scontro diretto con la Roma e non pensare a cose che non possiamo determinare“.
DIFFERENZA RISPETTO AL MATCH D’ANDATA – “Il primo tempo di lecce è stato tra i peggiori del campionato. Ora siamo un’altra squadra: di testa, di gambe, che ha ripreso a giocare per le proprie qualità e caratteristiche… Abbiamo vinto una partita difficile, potevamo essere più pericolosi”.
CRESCITA KRUNIC – “Ha personalità sicuramente. È arrivato da una squadra più piccola del Milan, ha bisogno di trovare le sue certezze. L’abbiamo rimodellato da un centrocampista d’inserimento a più un costruttore di gioco. È uno dei tanti titolari del Milan. Sono molto contento per lui, se lo merita“.
IBRAHIMOVIC – “Durante il riscaldamento ha sentito qualcosa al polpaccio e si è fermato. Penso di farlo giocare nei minuti finali, ma non ho avuto questa possibilità“.
OBIETTIVO – L’obiettivo è fare tanti punti e superare chi ci sta davanti. Abbiamo tre scontri diretti. Abbiamo tutte le possibilità per fare tanti punti, ma sono gli sconti diretti che determineranno la classifica finale. Oggi era importante, sabato lo sarà di più”.
100 VITTORIE COL MILAN – “Quale vorrei rigiocare? Mi piace pensare che quelle belle devono ancora venire“.