Pioli risponde ad Allegri e Marotta: “A me piaceva nascondino, tana libera tutti”

Stefano Pioli ha parlato poco fa in conferenza stampa alla vigilia di Udinese-milan. L’allenatore del Milan ha deciso di mettere altra benzina sul fuoco sul gioco comunicativo delle prime della classe, nei giorni scorsi Max Allegri e Giuseppe Marotta si sono pizzicati a suon di metafore.

LE DICHIARAZIONI DI MAROTTA E ALLEGRI

Prima il dirigente nerazzurro ha risposto così a una domanda sulle accuse dopo Inter-Verona: “Oggi siamo la lepre e la lepre e la lepre deve schivare le fucilate dei cacciatori”.

L’allenatore della Juventus ha deciso di rincarare la dose, dopo il successo con il Sassuolo ha fatto molto discutere la sua frase: “Il ruolo di cacciatore? Per forza, se c’è una lepre davanti, c’è qualcuno dietro che insegue, come il gioco a guardia e ladri, uguale. I ladri scappano e le guardie rincorrono”. 

LA RISPOSTA DI PIOLI

Stefano Pioli ha brillantemente risposto ad Allegri e Marotta, anche lui con una metafora molto creativa: “A me piaceva giocare molto a nascondino da piccolo e alla fine fare tana libera tutti“.