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Le parole in conferenza stampa di un amareggiato Stefano Pioli dopo lo 0-0 contro il Newcastle, nella prima giornata di Champions League. L’ex allenatore di Fiorentina e Lazio si è soffermato anche sulla situazione di maignan, uscito per un problema al flessore a pochi minuti dal triplice fischio.
LA PARTITA – “I nostri avversari li conoscevamo bene, di solito sono molto aggressivi: probabilmente abbiamo tolto pressione a loro togliendo bene palla. Abbiamo condotto noi il match secondo l’andamento che volevamo, sono partite che dovresti vincere. Purtroppo non siamo riusciti a finalizzare la grande mole creata. È mancato il colpo del K.O: abbiamo fatto più di loro, ma ora si va avanti e più avanti ripenseremo alla Champions“.
LA SQUADRA – “Maignan dovrebbe essere nulla di che, Loftus-Cheek crampi – dovevo fare prima il cambio. Leao piace agli amanti del calcio anche perché prova cose che non sono per i giocatori normali, queste giocate ad effetto. Io, ovviamente, avrei spaccato la porta… Mi dispiace per i ragazzi, per il pubblico: non siamo contenti del risultato, volevamo vincere subito la prima di Champions essendo che sarà un girone tosto. I nuovi arrivati sono giocatori importanti. Hanno bisogno di giocare per conoscere le dinamiche di gioco, i compagni. Ci saranno sempre più sovente occasioni per loro se continueranno con prestazioni di questo tipo“.
GIOCARE DOPO IL DERBY – “L’allenatore deve essere sia psicologo sia allenatore, indubbiamente abbiamo preso una botta forte anche per le aspettative che avevamo. Domenica mattina più psicologo, da ieri ho pensato a preparare la partita“.
MAIGNAN – “Mike domani farà gli esami, difficile che giochi sabato. Theo? Nulla, solo una botta”.
