Juventus annichilita al Franchi: tris della Fiorentina di Palladino, problemi per Cambiaso

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RESOCONTO FIORENTINA-JUVENTUS - La 30esima giornata di Serie A è uno snodo cruciale per delineare l'andazzo della stagione 2024/25. Questa mattina il Napoli ha fallito l'aggancio alla prima posizione, pareggiando col Venezia, mentre il Bologna ha agganciato la zona Champions League, facendo scivolare la Lazio in sesta posizione. Inoltre, la Roma ha prolungato il proprio momento di forma stellare, inserendosi con determinazione nella corsa per un piazzamento europeo.

In questo contesto, la gara che si è disputata alle 18:00 tra Fiorentina e Juventus, gara già molto sentita a livello emotivo, risulta essere un incrocio fondamentale per la classifica. La gara, terminata sul risultato di 2-0, ha portato a importanti evoluzioni di classifica: i toscani si sono portati in ottava posizione a 48 punti (-5 dalla zona Champions e -4 dagli stessi bianconeri); i piemontesi scivolano in quinta posizione, visto il trionfo del Bologna, fermi a 52 punti. Di seguito riportato il resoconto di Fiorentina-Juventus.

IL RESOCONTO DI FIORENTINA-JUVENTUS: PRIMO TEMPO

Il primo tempo parte su ritmi molto rapidi e con vari capovolgimenti di fronte, sebbene la Viola si mostri molto propositiva e aggressiva, mentre la Vecchia Signora più attendista e insistente in fase di palleggio. Il grande coraggio dei padroni di casa viene premiato: al 16' Robin Gosens, sugli sviluppi di calcio d'angolo, fa partire un siluro dall'interno dell'area di rigore valido per l'1-0. In un lampo, precisamente al 18' arriva il raddoppio della Fiorentina: un inserimento dell'ex Rolando Mandragora (su assist dell'altro ex Fagioli) gli permette di trovarsi in un'ottima posizione per incrociare e battere Di Gregorio, portando il risultato sul 2-0. La Juventus, in netta confusione, non riesce a reagire con decisione, ma dà cenni di reazione con Veiga e Weah. Il ritmo torna nuovamente su un piano molto blando, con i ragazzi di Palladino che controllando il vantaggio agevolmente e a giocare con tanta leggerezza. Chi, invece, sente molto la pressione della gara è bomber Kean, che si sbraccia molto in mezzo al campo e in fase offensiva ma senza lasciare il segno.

IL RESOCONTO DI FIORENTINA-JUVENTUS: SECONDO TEMPO

L'inizio della seconda frazione mostra maggiore intraprendenza dei bianconeri e un atteggiamento più propositivo in avanti, alla ricerca della rimonta. Ovviamente i gigliati non rimangono fermi a guardare e, nel momento migliore degli avversari, fanno 3-0: Albert Gudmundsson insacca all'angolino da fuori area e fa 3-0 al 53', confermandosi infallibile in campionato. Da questo momento in poi, la Juventus sprofonda negli abissi e vede scemare ogni piccola luce. Il Franchi si trasforma in una vera bolgia trionfale sino al termine della gara. Non manca l'attimo di gloria per Kean, che segna al 59': attimo, appunto, con la rete che viene annullata all'istante. Nell'ultimo terzo di partita sono pochissime le occasioni da gioco, con tanto possesso palla ma poca concretezza sul terreno di gioco. Sebbene la Vecchia Signora cerchi il gol della bandiera, la Fiorentina si compatta e mantiene la porta inviolata. Oltre alla pessima prestazione, ci sono altre notizie preoccupanti nell'ambiente bianconero: nel finale esce Cambiaso per infortunio, zoppicante e accompagnato dallo staff medico. Da capire cosa filtrerà sulle sue condizioni.

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Simone Rippa