RESOCONTO PSG-BARCELLONA - Questa sera si sono concluse tutte le gare d'andata dei quarti di finale di Champions League e, alla luce dei vari risultati maturati, vi sono ancora vari scenari possibili in ottica qualificazione. In particolare, nel caso di PSG-Barcellona, i blaugrana, vincitori stasera per 2-3, hanno ottenuto un vantaggio minimo in vista della gara in Catalogna, ma molto importante. Di seguito riportato il resoconto della gara.
RESOCONTO PSG-BARCELLONA: PRIMO TEMPO
La prima frazione di gioco regala pochissime emozioni concrete, salvo alcune eccezioni, tutte capitate ai giocatori blaugrana. Infatti, malgrado la maggior gestione del gioco dei parigini, la manovra risulta sterile e poco aggressiva. Pertanto, sono gli uomini di Xavi ad andare vicini al vantaggio con Raphina e Lewandowski nei primi 30', ma solo un salvataggio provvidenziale di Nuno Mendes conserva il risultato inalterato. Almeno fino al 37', quando proprio il brasiliano mette a segno la rete dello 0-1, ringraziando un'uscita goffa di Donnarumma.
RESOCONTO PSG-BARCELLONA: SECONDO TEMPO
Nella seconda frazione gli uomini di Luis Enrique mostrano un atteggiamento totalmente diverso e, fin da subito, ricercano il pareggio. L'equilibrio si ristabilisce al 48', quando Ousmane Dembélé trova la più classica della rete dell'ex, esultando vigorosamente per aver realizzato l'1-1. Neanche il tempo di riprendersi dalla botta psicologica, che il Barcellona deve arrendersi nuovamente, trovandosi sotto per 2-1 al 51', quando l'asse Fabian Ruiz-Vitinha riesce a scardinare la difesa blaugrana e a ribaltare totalmente il risultato. Dunque, la foga agonistica dei transalpini sprizza da tutti e pori e i catalani riscontrano notevoli difficoltà ad arginarla. A maggior ragione, il PSG va vicinissimo al doppio vantaggio con Barcola, negato solo dall'intercessione della traversa.
Ciononostante, non mancano le sorprese al Parco dei Principi, con Raphina nuovamente protagonista e autore della rete del 2-2 al 62', senza dimenticare gli enormi meriti nell'assist del subentrato Pedri. Da questo momento in poi, il nervosismo del match cresce, con nessuna compagine capace di prevalere. E, in questa situazione, i blaugrana recriminano una mancata seconda ammonizione a Vitinha. Quel che ha caratterizzato questo match, senza dubbio, è la capacità di capovolgimenti continui di fronte, come in occasione del secondo legno parigino, colpito dal già incisivo Dembélé. Ennesimo capovolgimento di fronte ed ennesima sorpresa. Infatti, il Barça torna avanti con una controrimonta firmata Andreas Christensen, decisivo da corner al 77', che sarà assente al ritorno per squalifica, così come Sergi Roberto. L'ultima grande occasione capita sui piedi di Mbappé, grande assente della serata che non riesce a trovare il pareggio in extremis.