Riforma Abodi, ora c'è dialogo: incontro con FIGC e Lega entro venerdì

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Dopo le polemiche da parte di FIGC, Lega Serie A e altri esponenti del mondo dello sport, non solo a livello calcistico, il ministro Andrea Abodi apre al dialogo per un'eventuale riformulazione della decisione presa senza consultazioni. L'ex presidente del Coni Gianni Petrucci, ad esempio, ha spiegato come lo sport si stia avviando verso un'assenza di autonomia e che le decisioni del governo prese individualmente sono uno dei sintomi di un sistema che non sta funzionando e dove di questo passo verrà privata anche la giustizia sportiva. Un'intervista significativa per comprendere a pieno la tematica dalle origini. Secondo La Gazzetta dello Sport sarebbero arrivati segnali di apertura ed entro venerdì 10 maggio avverrà il confronto richiesto tra le parti. 

LE PAROLE DI GRAVINA - “Non ho mai sentito parlare del progetto di istituire un’Agenzia di controllo sui bilanci delle società professionistiche prima di venerdì scorso”.

LA RISPOSTA DI ABODI - “Sul tema ho visto tanta agitazione e anche alcune inesattezze relativamente all'attentato dell'autonomia. Avrei voluto che lo stesso fermento si manifestasse quando sono stati stralciati debiti fiscali di squadre di club professionistici di A, B e C per oltre 100 milioni soltanto negli ultimi due anni”.

IL PENSIERO DI MALAGÒ - “Questa norma non nasce per migliorare la situazione. Ma per cambiare le regole del gioco”.