Roma, bilancio preoccupante: il mercato sarà low cost

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Le casse romaniste piangono come mai avevano fatto prima. Ad affermarlo è il consiglio di amministrazione della società in una lettera spedita agli azionisti in vista dell’assemblea in programma tra qualche settimana. Nel mese di marzo, quando erano passati dunque tre quarti dell’annata, la cifra delle perdite si fissava sui 126,4 milioni. L’indebitamento del club è salito invece addirittura fino a 278,5 milioni. Questi numeri non fanno affatto ben sperare, anzi, al contrario, spaventano e non poco tutto il mondo Roma. Appare evidente che nell’ultimo periodo la gestione della società è stata più che fallimentare, a cui poi si sono uniti altri tasselli negativi come la mancata qualificazione in Champions League e la crisi dovuta al coronavirus.

Ora più che mai è necessario l’arrivo di un nuovo socio capace di apportare del capitale che faccia uscire dall’apnea. Friedkin è ormai fuori dai giochi, mentre per DaGrosa bisognerà ancora aspettare aggiornamenti. Certo è che se non si dovesse trovare un nuovo azionista, il mercato giallorosso ne risentirà non poco, sia in entrata che in uscita. Alcuni dei pezzi pregiati potrebbero dover obbligatoriamente partire, e gli acquisti saranno solo low cost (questo anche in caso dell’arrivo di un socio). È  probabile che la dirigenza punterà sulla formula del prestito e cercherà dei parametri zero per rinforzare la rosa.

Fonte immagine in evidenza: profilo Twitter @officialASRoma

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Scritto da

Antonio Fontana