Sacchi su Atalanta-Inter: "Non assegnerà il titolo"

Questa sera andrà in scena al Gewiss Stadium Atalanta-Inter, scontro diretto al vertice per la conquista della Serie A. Le due formazioni occupano rispettivamente al terzo e primo posto e sono divise da soli tre punti di differenza a favore dei campioni d'Italia in carica (58 a 61). In merito a questo confronto diretto A La Gazzetta dello Sport, ha parlato così Arrigo Sacchi, storico ex allenatore di Parma, Milan, Real Madrid e Italia, tra le altre.

ATALANTA-INTER, LE PAROLE DI SACCHI

MANCA POCO - “Mancano dieci gare, a questo punto tutte le sfide sono decisive. Se perdi punti, è poi difficile recuperarli anche perché è probabile che subentri qualche problema psicologico. Quindi dico che, dopo questo scontro, non si assegnerà il titolo, però si avranno le idee più chiare su chi potrà vincere, tenendo in considerazione anche quello che farà il Napoli a Venezia”.

MI ASPETTO CHE - “Che non si snaturino, che giochino come hanno sempre fatto, senza particolari tatticismi e senza timori. Sono due squadre coraggiose, e il pubblico le ammira per questa qualità: attaccano, lottano, pressano, sono sempre aggressive. Fanno un calcio che mi piace, e hanno ancora notevoli margini di miglioramento. Se dico che ci sarò spettacolo, da una parte e dall’altra, credo di non andare lontano dalla verità”.

IL CONSIGLIO PER L'INTER - “I nerazzurri sono cresciuti parecchio nell’ultimo periodo. In fase difensiva vantano esperienza, muscoli e centimetri. A volte forse dovrebbero arretrare meno e pressare in zona più offensiva, ma questo è un dettaglio”.