Il centrocampista della Nazionale in forza al Newcastle, Sandro Tonali, è intervenuto a la Repubblica rilasciando dichiarazioni circa la sua rinascita in seguito alla squalifica per il caso scommesse. L'ex Milan, tornato a giocare a fine agosto 2024 dopo 18 mesi di assenza, ha messo a segno 3 gol e 2 assist in 31 partite tra tutte le competizioni fino ad ora, diventando una pedina fondamentale nel centrocampo del club inglese.
LE PAROLE DI SANDRO TONALI
RINASCITA - "Non è esagerato parlare di una prima e di una seconda vita. Il mio stile era negativo. Ero chiuso con tutti e questo mi faceva cambiare comportamento: anche con le persone che mi volevano bene e alle quali volevo bene. Ero così sia al campo di allenamento, sia a casa, con amici e familiari. Oggi, per fortuna, sono diverso".
IL PROBLEMA DELLE SCOMMESSE - "Non ricordo la prima scommessa. È diventata un'abitudine a 17-18 anni. E la normalità quando ha cominciato a prendermi tanto tempo. Il fatto che fosse online mi oscurava da tutto, mi chiudevo nel mio guscio. Credo di non avere mai avuto la consapevolezza però che stavano diventando una dipendenza. Quando una persona si ritrova in una situazione del genere, è difficile chiederle se è malata. Ti dirà sempre di no. Anche se sente che non è così. Non può pensare di avere quel problema, quindi tende a nasconderlo".
RIABILITAZIONE - "Nei mesi lontano dal campo ho passato tanto tempo con lo psicologo. Il suo lavoro era farmi capire come ci ero caduto. Di solito lo si capisce nel momento in cui si perde qualcosa: famiglia, lavoro, stipendio. Invece nel mio caso la disponibilità economica non mi ha fatto accorgere della serietà della cosa. È stato un lavoro di recupero difficile. Non potevo prendere farmaci specifici, perché con il 95% di quelli sarei risultato positivo all'antidoping, così è stato tutto un percorso mentale: durato mesi, con psicologo e psichiatra. Nell'ultimo anno non ho avuto il telefono per 6 mesi, ho provato un senso di liberà. Non ho mai sfiorato la depressione, ho lavorato subito su me stesso".