Abodi: “Dimissioni Gravina? Il suo quadriennio si chiude l'anno prossimo”

Il mondo del calcio italiano è scosso dal caso scommesse da una settimana a questa parte. Sono diversi i nomi finiti nel mirino della Procura di Torino all’interno della suddetta inchiesta, partendo da Fagioli e Tonali, che hanno già optato per la via del patteggiamento. In merito al caos, emerso nei giorni scorsi, è intervenuto il ministro per lo sport e per i giovani, Andrea Abodi. A margine della presentazione di riqualificazione del centro di Caivano, il ministro ha rilasciato un commento, in risposta alla vicenda scommesse, sulla nuova Carta dei Doveri che, da qui a un mese, dovrebbe entrare in vigore. Quindi, al ministro, è stata fatta la domanda sulle dimissioni, chieste al Presidente della FIGC, Gabriele Gravina. Abodi ha preferito però glissare riguardo l’argomento, non esprimendo una posizione netta.

SULLA CARTA DEI DOVERI – “Scommesse? Nel giro di un mese arriverà la Carta dei Doveri. È più facile costruire una carta dei doveri che realizzare un impianto e voi vedrete nel prossimo mese questo documento, che sarà frutto del dialogo affinché non ci siano più alibi”.

SU GRAVINA – “Gravina? C’è un ciclo quadriennale che si esaurisce il prossimo anno ed è quello il luogo dove tendenzialmente si confronteranno le posizioni sportive e dove la politica sportiva farà la sua parte…”