Al Del Duca Ascoli e Brescia si dividono la posta in palio. Dickmann risponde al calcio di rigore trasformato da Mendes e fissa il risultato sull’1-1.
L’Ascoli è aggressivo, ma è il Brescia che dopo appena trenta secondi prova a sorprendere Viviano con una conclusione di Bertagnoli. Al 19′ arriva il primo squillo bianconero sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Mendes. Avella non è sicuro nell’intervento, ma viene salvato dalla traversa scheggiata da Botteghin. Il primo tempo va avanti con lo stesso canovaccio e scorre via senza particolari acuti tra il tentativo senza troppe pretese di Valzania l’inserimento di Rodriguez che trova solo l’esterno della rete. Al 35′ arriva l’episodio che svolta il match. Papetti tocca con il braccio largo all’interno dell’area di rigore. Massimi viene richiamato al monitor e concede il penalty. Mendes dagli 11 metri è glaciale e sigla il suo undicesimo gol stagionale. L’Ascoli sembra poter portare il vantaggio all’intervallo, ma la rete di Dickmann dalla lunghissima distanza fissa il punteggio sull’1-1.
La ripresa vede una sostituzione per parte in avvio. D’Uffizi e Bjarnason rilevano Caligara e Van de Looi. L’Ascoli è sempre più aggressivo, ma non riesce a trovare la zampata vincente. All’ora di gioco si fa rivedere il Brescia con Moncini che calcia alto. Sull’altro versante Avella disinnesca l’ottimo diagonale di Mendes, che ci riprova qualche minuto più tardi, ma trova l’esterno della rete sull’ottimo servizio di Celia. Nel finale l’Ascoli prova con le forze fresche ad ottenere i tre punti, ma non accade più nulla, se non le proteste per un atterramento di Bjarnason su D’Uffizi. Ascoli-Brescia termina 1-1.
Di seguito le pagelle della gara.
LE PAGELLE DELL’ASCOLI
Viviano 5,5: non ha la spinta giusta sulla rete di Dickmann, ma il pallone era ben indirizzato sotto l’incrocio dei pali.
Botteghin 6,5: nel primo tempo è sfortunato e scheggia la traversa. In difesa è sempre deciso e pulito.
Bellusci 6,5: stessa pagella di Botteghin, non sbaglia nulla.
Mantovani 6,5: la sua forma statosferica permette a Castori di girare gli interpreti in difesa. Anche oggi si conferma affidabile.
Falzerano 5,5: è poco brillante anche per la marcatura stretta di Fares, anche se quando prende palla prova ad inventare. Cresce nel secondo tempo. (dal 79′ Zedadka s.v.)
Valzania 6: aiuta Di Tacchio in costruzione e trasmette serenità ai compagni. (dal 79′ Giovane s.v.)
Di Tacchio 6: con l’aiuto di Valzania gestisce la manovra con più tranquillità.
Celia 6: solita gara di sacrificio e corsa. (dall’ 86′ Bayeye s.v.)
Caligara 6: non tocca tanti palloni, ma la sua posizione crea un problema di interpretazione al Brescia, che è costretto a far abbassare Van de Looi. (dal 46′ D’Uffizi 6,5: come al solito entras e spacca la partita con un ottimo approccio).
Mendes 7: con Rodriguez c’è intesa, oggi sembra più isolato del solito tra Adorni e Papetti, ma la gara la sblocca lui guadagnando e trasformando il rigore.
Rodriguez 6: è l’attaccante che dà vivacità alla manovra offensiva. (dal 79′ Duris s.v.)
All. Bocchini 6,5: l’Ascoli è aggressivo, brillante e trova l’episodio per sbloccarla. Solo un gran gol di Dickmann non permette di ottenere la seconda vittoria consecutiva.
LE PAGELLE DEL BRESCIA
Avella 5,5: nel primo tempo non blocca un pallone sanguinoso sul calcio di punizione di Mendes.
Dickmann 7: è protagonista indiscusso della gara con una rete bellissima, oltre alla prestazione sempre importante sulla fascia destra.
Adorni 6,5: attento in marcatura, sbaglia poco o nulla.
Papetti 5: parte bene, ma l’ingenuità (o la sfortuna) in occasione del calcio di rigore costa cara.
Fares 6: Maran lo sceglie per limitare Falzerano e lo fa bene, è sempre puntuale nelle diagonali difensive e si fa vedere anche in avanti. (dal 58′ Jallow 5,5: entra in un momento difficile e fa fatica a contenere le sgroppate di Falzerano).
Bisoli 6: è il primo uomo nel pressing, la sua gara può essere giudicata solo nel buon lavoro senza palla.
Van de Looi 5,5: crea la gabbia intorno a Caligara, ma non riesce a prendere in mano l’impostazione della manovra. (dal 46′ Bjarnason 5,5: gioca più avanti rispetto al compagno, ma fa fatica ad entrare definitivamente in partita).
Bertagnoli 6: la sua gara è composta da ottimi inserimenti e tanta corsa senza palla.
Galazzi 6: non tocca tanti palloni anche se quando lo fa prova a dare una scossa ai suoi. (dal 69′ Huard 6: Il Brescia stava soffrendo sulla sinistra, Huard riesce a coprire meglio).
Bianchi 5,5: in avvio crea l’occasione di Bertagnoli con un recupero su Falzerano, ma la sua gara tra le linee si spegne con il passare dei minuti. (dall’ 88′ Olzer s.v.)
Moncini 5,5: resta un isolato nella morsa difensiva e tocca pochi palloni. (dal 69′ Borrelli 6: entra per tenere palloni in avanti, guadagna qualche calcio di punizione).
All. Maran 6: è un Brescia troppo difensivo quello che si presenta ad Ascoli, ma riesce a strappare un punto su un campo difficile.