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ASCOLI CITTADELLA INTERVISTE – Al Del Duca è terminata 0-0 tra Ascoli e Cittadella, gara valevole per la 19′ giornata di Serie B. Dopo il match abbiamo ascoltato le parole dei due tecnici Fabrizio Castori ed Edoardo Gorini e i calciatori bianconeri Giuseppe Bellusci e Danilo Quaranta. Queste le interviste successive al match tra Ascoli e Cittadella.
LE PAROLE DI CASTORI
SULLA PARTITA – “Atteggiamento giusto della squadra, abbiamo affrontato una grande squadra che gioca un calcio aggressivo e verticale e se segnano non li riprendi. Abbiamo dimostrato che è difficile giocare contro di noi. La partita è stata sporca ed è stata la seconda in quattro giorni. La condizione era buona, loro corrono molto ed ero un po’ preoccupato. Il risultato me lo tengo stretto ed è giusto. Oggi è sbagliato recriminare, ci siamo meritati quello che abbiamo fatto”.
SU D’UFFIZI – “Non gli manca nulla, mi occorre per spaccare la partita, entra e fa bene. Era difficile sorprenderli e un giocatore come lui nell’1 vs 1 era importante perché poteva creare qualcosa di diverso. Abbiamo giocato sull’avversario e lo hanno fatto anche loro. Poteva far gol non lo ha fatto, ma ha dato il massimo”.
SULLA DIFESA – “Anche con Pisa, Spezia e Catanzaro siamo stati solidi e non abbiamo concesso molto, ma con il tempo miglioreremo sotto tutti gli aspetti, ma non lasciamo occasioni agli avversari”.
SUL MERCATO – “La società sa quello che deve fare e vuole migliorare ciò che va migliorato”.
LE PAROLE DI GORINI
SULLA PARTITA – “La partita è stata equilibrata e combattuta. Abbiamo il rammarico del doppio rigore sbagliato, ma sapevamo che era tosta. L’abbiamo interpretata bene, resta l’amaro in bocca, ma accettiamo il punto che ci dà continuità”.
COSA AVETE FATTO BENE E COSA NO? – “L’atteggiamento è stato giusto. Sapevamo che era una partita diversa rispetto alle altre, ma abbiamo fatto quello che potevamo. Siamo stati bravi nel carattere e nel temperamento. Nel primo tempo potevamo fare qualcosa di più nella gestione del pallone”.
LE PAROLE DI BELLUSCI
IL BILANCIO – “Ci teniamo il punto ma bisogna fare un bilancio e assumersi le proprie responsabilità. Questa piazza non può e non deve retrocedere. Dobbiamo dare di più, in primis noi. I tifosi ci sono sempre vicini. Di questo gruppo solo il mister e io che tifo l’Ascoli sappiamo che le annate difficili ci sono state, ci siamo sempre tirati fuori e lo dobbiamo fare anche quest’anno. Prima c’è l’abnegazione e la voglia e tutti devono dare il massimo”.
SULLA PARTITA – “Abbiamo provato a vincere ma il Cittadella è una squadra difficile da affrontare. La coperta è corta e quando pensi a fare una fase alla perfezione poi fai fatica a ribaltare e ad attaccare con tanti uomini. Siamo stati bravi a capire il Cittadella che fa la stessa cosa da anni”.
LE PAROLE DI QUARANTA
SULLA PARTITA – “Oggi è stata una partita maschia tra due squadre di categoria e lo sapevamo. La partita è stata interpretata bene da noi, non abbiamo concesso nulla, non siamo riusciti a far gol, ma va bene cosi perché è un punto importante”.
SULLE GARE PRECEDENTI – “Sono 5 gare in cui facciamo la partita, abbiamo raccolto 4 punti in casa e andiamo avanti, lavoriamo. Ripartiremo più forti con grande consapevolezza di quello che siamo. Abbiamo perso dei punti per strada, ma alla fine ognuno ottiene ciò che merita e attendiamo il girone di ritorno”.
SUI TIFOSI – “I tifosi ci chiedono la prestazione e il carattere. Noi in queste ultime partite abbiamo fornito prestazioni con questi ingredienti”.
SUL RIGORE – “Nessuno si era accorto del rigore e non so perchè lo ha fatto ripetere. L’episodio ci ha favorito e va bene così”.
