Al Del Duca una rete di Patrick Cutrone affonda l’ascoli e regala al Como il terzo risultato utile consecutivo.
I lombardi indirizzano la gara dopo appena 3 minuti con Cutrone che trova la zampata vincente su un ottimo traversone basso di Ioannou. La reazione bianconera è timida e confusionaria, solo Nestorovski riesce a calciare debolmente verso Semper. Mentre monta la contestazione del pubblico ascolano, Iovine ha l’occasione per il raddoppio dopo un ottima costruzione sulla destra, ma il pallone non gira sufficientemente.
Nella ripresa l’Ascoli spinge alla ricerca del pari grazie anche alla freschezza di Rodriguez. Le occasioni più nitide arrivano all’ora di gioco. Prima Curto salva sulla linea di porta dopo un batti e ribatti in area di rigore, poi l’intervento miracoloso di Semper annulla il tentativo di Rodriguez da posizione ravvicinata. Al 69′ Falasco prova la stoccata ma Semper è attento. Poco dopo anche Di Tacchio spaventa il portiere ospite con un tiro dalla distanza che si spegne di poco a lato. Nel finale non c’è più nulla da segnalare se non una parata di Barosi sul tentativo di Cassandro al 90′.
Termina cosi, il Como espugna il Del Duca tra i fischi del pubblico di casa. Di seguito vi proponiamo le pagelle della gara prodotte dalla tribuna stampa.
LE PAGELLE DELL’ASCOLI
Barosi 5.5: uscita timida in occasione del gol lombardo, ma le sue responsabilità vanno condivise con la difesa. Nel finale evita il 2-0 sulla conclusione di Cassandro.
Bayeye 5.5: perde il duello con Ioannou e non riesce a spingere come suo solito (dal 81′ Gnahorè s.v.).
Bellusci 5: è il solito leader difensivo, ma si fa prendere alle spalle da Cutrone sul gol.
Quaranta 5: stessa valutazione di Bellusci. Entrambi pagano la disattenzione nella marcatura di Cutrone.
Falasco 5.5: la fascia sinistra dà la sensazione di poter creare sempre qualcosa, ma manca nella finalizzazione.
Caligara 5: non riesce ad adattarsi al nuovo ruolo sulla fascia (dal 46′ Rodriguez 6.5: dà movimento e vivacità alla manovra. Con lui l’Ascoli cresce di intensità. Semper gli nega il gol del pareggio).
Giovane 5.5: lotta molto a centrocampo e spende un’ammonizione nel primo tempo, ma non incide (dal 71′ D’Uffizi 6: anche lui dà qualcosa in più ad una squadra in netta ripresa).
Di Tacchio 5.5: prova a dare le geometrie giuste, ma la sua gara è tanta aggressività e poco altro. Nella ripresa prova a deciderla con una stoccata dal limite (dal 81′ Millico s.v.).
Falzerano 5.5: la sua prestazione si intreccia con quella di Falasco, il raggio d’azione è lo stesso così come la pagella.
Mendes 5: è in crisi di reti, nel tandem con Nestorovski ancora non trova il giusto assetto (dal 87′ Manzari s.v.).
Nestorovski 5: sembra dover ancora entrare a pieno nei meccanismi della squadra, impalpabile ed impreciso.
All. Viali 5.5: andare subito sotto è la situazione peggiore in cui un allenatore in difficoltà di risultati può trovarsi, ma la squadra si scioglie subito e non riesce ad intavolare una reazione decisa per tutto il primo tempo. Nella ripresa si vede un altro Ascoli, più deciso e aggressivo ma non basta.
LE PAGELLE DEL COMO
Semper 7: spettatore non pagante nel primo tempo, mentre nella ripresa salva il risultato su Rodriguez.
Curto 7: va lui in marcatura sull’uomo più pericoloso, Pedro Mendes, ed esce vincitore dal duello. Salva il risultato nel secondo tempo sul batti e ribatti in area di rigore.
Odenthal 6.5: contiene molto bene Nestorovski, gara attenta.
Barba 6.5: difensivamente non sbaglia nulla e riesce a spingersi anche fino al limite dell’area avversaria nella manovra.
Iovine 6.5: è costretto alla doppia fase sulla fascia destra, si disimpegna bene e ha anche l’occasione per fare gol. Deve fare più attenzione alla linea per finire meno volte in fuorigioco sulle imbucate dei compagni (dal 63′ Cassandro 6: cambio ruolo per ruolo che dà freschezza ma la squadra è in difficoltà. Nel finale ha l’occasione per il raddoppio).
Bellemo 6.5: il Como si affida a lui nella costruzione, si inserisce bene e porta buone trame offensive.
Kone 6.5: gioca una gara prettamente difensiva ed è fondamentale nel recupero del possesso.
Ioannou 7: c’è la sua firma sul vantaggio. Assist perfetto per l’inserimento di Cutrone e gara intensa come al solito.
Verdi 6: la sua posizione tra le linee potrebbe mettere in difficoltà l’Ascoli, ma fatica ad entrare costantemente nel vivo dell’azione (dal 63′ Gabrielloni 6: entra nel momento di maggior pressione dell’Ascoli per mantenere qualche pallone in zona offensiva).
Da Cunha 6.5: ottimo spunto in avvio che fa partire l’azione per il gol di Cutrone (dal 76′ Nielsen s.v.).
Cutrone 7: indirizza subito la gara con una rete da attaccante vero. Anche nel resto della partita è sempre nel vivo dell’azione (dal 76′ Mustapha s.v.).
All. Longo 6.5: la squadra la sblocca subito e gestisce il risultato. Nel secondo tempo rischia qualcosa nel momento di maggior pressione dell’Ascoli, ma oggi il risultato era fondamentale.