All'Olympiastadion di Berlino va in scena Spagna-Inghilterra, finale di EURO 2024. Dopo un primo tempo con poche emozioni, la seconda frazione di gioco si apre col botto: grande giocata dell'asse Yamal-Williams, con l'attaccante dell'Atletico Bilbao che incrocia col mancino e sigla l'1-0. Al 73', in ripartenza, l'Inghilterra pareggia i conti grazie alla precisa conclusione di Palmer che termina alle spalle di Unai Simon. All'86', la Spagna torna in vantaggio: Oyarzabal segna in scivolata su assist laterale di Cucurella.
Con la rete siglata da Oyarzabal, la Spagna trionfa ad EURO2024 a distanza di 12 volte dall'ultima volta. Per l'Inghilterra, si tratta della seconda delusione europea dopo quella di tre anni fa.
SPAGNA-INGHILTERRA: IL PRIMO TEMPO
Nei primi minuti della partita, gli uomini di Southgate si mostrano molto compatti e attenti, mentre la Spagna controlla il possesso ma fatica a trovare spazi con la sua circolazione di palla. I primi minuti regalano poche occasioni, con le due squadre che preferiscono studiarsi a vicenda. La nazionale di De La Fuente nel frattempo continua a giocare con il possesso, ma l'Inghilterra sa come difendere ed è sempre pronta ad attaccare gli spazi quando recupera palla. Al 25' arriva la prima ammonizione della gara: Kane sbaglia il primo controllo e interviene su Fabian Ruiz con una scivolata ruvida sulla caviglia. L'episodio è al limite, con il piede a martello. Al 35' proteste spagnole per una trattenuta in area di Rice su Laporte. Per l'arbitro tutto regolare. La Spagna fa girare bene il pallone, ma pecca di imprecisione negli ultimi metri, con qualche errore tecnico che non permette alle proprie stelle di accendersi. Molto bene l'Inghilterra sulle corsie laterali in fase difensiva, con Walker e Shaw che limitano Nico Williams e Yamal. Sul finire della prima frazione, Foden, da posizione defilata e al volo, riesce a coordinarsi e a calciare in porta. Unai Simon è attento e blocca. Il primo tempo si conclude con poche emozioni e nessuna rete: i primi 45 minuti di gioco terminano sul punteggio di 0-0.
SPAGNA-INGHILTERRA: IL SECONDO TEMPO
Durante l'intervallo, De La Fuente sostituisce Rodri, che negli ultimi minuti del primo tempo aveva accusato dei guai fisici. Al suo posto entra Zubimendi. In apertura di secondo tempo, la Spagna passa in vantaggio. Lamine Yamal taglia il campo e con un passaggio preciso innesca Nico Williams. L'attaccante dell'Athletic Bilbao incrocia col sinistro e fa 1-0. Pochi istanti dopo, ancora Williams pericoloso: sulla trequarti scarica per Olmo, che si gira e da posizione defilata incrocia anch'egli col sinistro. Palla fuori di poco a filo di palo. Al 55', imbucata di Yamal per Morata che, a tu per tu con Pickford, calcia debole e permette alla difesa inglese di spazzare. L'azione prosegue con la conclusione potente di Williams, che termina sul fondo. Punto di svolta per l'Inghilterra al 61': Southgate richiama in panchina il capitano Harry Kane per inserire Olly Watkins, eroe della semifinale contro l'Olanda. Al 64' Inghilterra vicina al pareggio: Bellingham riceve palla sulla trequarti, si gira con le spalle alla porta ed elude la marcatura di tre avversari. La sua conclusione potente col mancino termina di poco a lato. Successivamente ancora Spagna vicina al 2-0. Yamal scatta, il suo controllo orientato manda fuori gioco Shaw e calcia: Pickford si distende e mette in angolo. Appena entrato al posto di Mainoo, Cole Palmer sigla il gol del pareggio. Saka scarica per Bellingham, che di prima fa la sponda per l'attaccante del City: tiro di sinistro e mette la palla all'angolino. All'81', grande azione corale della Spagna, sempre con protagonisti Nico Williams e Lamine Yamal. L'attaccante classe 2007, assistito dal velo di Olmo, calcia col sinistro a giro. Pickford è attento e respinge. All'86', la Spagna nuovamente in vantaggio. Olmo serve con l'esterno Oyarzabal, che di prima scarica per Cucurella. L'esterno del Chelsea crossa basso al centro per Oyarzabal, che in scivolata sigla il 2-1. Successivamente gli inglesi vanno vicini al pareggio, con Olmo che salva sulla linea ben due volte. Dopo quattro minuti di recupero arriva il triplice fischio: Spagna Campione d'Europa!