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L'allenatore della Juventus Thiago Motta ha parlato in conferenza stampa nella vigilia del match di Champions League fra Aston Villa e Juventus, che si disputerà domani alle ore 21:00 al Villa Park di Birmingham. Il delicato quinto turno della massima competizione europea potrebbe avere già dei risvolti importanti per la classifica finale.
LE PAROLE DI THIAGO MOTTA
EMERY E IL PAREGGIO - “Non lo so perchè non ho visto la conferenza. Vorrei vederla prima di sbilanciarmi. È diventato rosso o è rimasto tranquillo? A parte gli scherzi, domani affronteremo una grande squadra. Una squadra che per tanto tempo sta giocando bene. In questa Champions League loro hanno fatto 9 punti e inoltre anche in casa contro il Bayern Monaco. Noi scenderemo in campo domani con grande umiltà determinati a fare il nostro il lavoro giocando come sempre e dando il nostro massimo per fare una grande prestazione”.
NUOVA FORMULA - “A me piace onestamente, perchè affrontiamo squadre diverse dove il modo di lavorare è diverso. Ci permette di preparare in modo diverso le partite. Questa è solo una esperienza in più per paragonarci ad altre squadre. Noi siamo concentrati per affrontare una grande squadra nel loro stadio”.
CONTINUITÀ - “Continuità in tutto quello che abbiamo fatto. Ho rivisto la partita contro il Milan, abbiamo fatto una buonissima prestazione. Abbiamo controllato molti tempi di gioco e quando siamo arrivati davanti siamo arrivati bene. Domani affrontiamo una squadra pericolosa sulle ripartenze abituata ad affrontare situazioni simili, dobbiamo dare continuità in difesa, non lasciare spazio nella trequarti, pressare bene e occupare il campo. Quando invece ci abbassiamo dobbiamo stare compatti e difendere di squadra. Nel recupero possono creare tante difficoltà”.
INFORTUNI - “Di sicuro non è casuale e non succede solo a noi. Succede in tutte le squadre. Non voglio creare un dibattito su questo, ma nel nostro momento dobbiamo solo lavorare per il bene del gruppo, sia dentro al campo che fuori. Il resto non conta”.
POCHI GIOCATORI - “Non porto giocatori del settore giovanile sapendo che non li utilizzerò. Per partecipare nella prima squadra del livello della nostra uno deve meritarselo, per rispetto del ragazzo e della squadra. Ho totale fiducia nei giocatori a disposizione”.
PERCORSO DI EMERY - “Come tutti gli allenatori che ho avuto ho cercato di imparare. Il suo percorso non lo scopro di certo io, è sempre stato a grande livello. Vuol dire tanto lavoro e costanza. Anche per questo domani entreremo in campo con grande umiltà e rispetto”.
CENTRAVANTI - “Se gioca Weah darà tanto così come un altro per il bene della squadra. Ognuno darà il massimo, sia dall'inizio che da subentrante".
PAROLA CHIAVE - “Non abbiamo un parola chiave. Ci sono tante cose, ma quello che non deve mancare è l'impegno e il lavoro, che non manca dal primo giorno. Questo lo porteremo in tutte le partite a prescindere da come finiranno. La cosa più importante è che ognuno deve dare il suo massimo. Sia in fase offensiva che difensiva. Ci sono anche le transizioni, ma le due fasi sono qualcosa in più e di cui abbiamo bisogno. Ma sono tranquillo oltre al discorso del capitano, ho grandi leader in campo”.
INGHILTERRA - “Quando ho giocato non ho mai avuto la possibilità di venire. Però sono soddisfatto di quello che ho fatto da giocatore e ora come allenatore della Juventus. Mi sento bene, vedo un futuro importante. Siamo in crescita sicuramente, non penso ad altro. Nel futuro non lo so, ma vedo solo la Juventus”.
KOOPMEINERS - “Anche con l'influenza è un grandissimo giocatore. Sarà sicuramente in campo insieme ad Andrea (Cambiaso)”.
PALLE INATTIVE - “Domani saranno importantissime le palle ferme. Dobbiamo difendere bene e attaccare bene su queste situazioni”.
GIOCO - “Non dobbiamo concentrarci sui miei principi o sul mio gioco. Dev'essere sempre di alto livello e deve competere con tutte le avversarie. C'è solo un modo: dare qualcosa in più. Il nostro presente è buono, veniamo da un pareggio col Milan e in Champions League stiamo bene”.
ANCORA SU EMERY - “Io non faccio bluff. Secondo me Emery ha fatto un grande bluff oggi. Vedrò meglio l'intervista. Lo stato d'animo è sempre positivo perchè ho fiducia in me stesso e nei giocatori che hanno grandi responsabilità. A prescindere dal risultato. Abbiamo pareggiato a Milano facendo una grande partita, l'ho detto anche ai ragazzi subito dopo la gara”.
