Il Venezia ci crede ancora, Vanoli: “Ora sono tutte finali”

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VENEZIA VANOLI – Non solo la Serie A, anche la Serie B si avvicina al termine della stagione 2023/24: ancora moltissime squadre in corsa per i playoff e per la promozione diretta, con il campionato cadetto che si conferma molto emozionante. Domenica 10 marzo si gioca la sfida del Penzo tra Venezia e Bari, con i lagunari che si trovano in quarta posizione in classifica, mentre gli ospiti, sotto la nuova guida di Giuseppe Iachini, provano ad allontanarsi il più possibile dalla zona playout. Alla vigilia della partita, l’allenatore del Venezia, Paolo Vanoli, ha parlato in conferenza stampa.

BARI – “Il Bari ha attraversato tre cambi di allenatore, assumendo un tecnico esperto per la Serie B. Sebbene ci vorrà tempo per far assimilare i suoi concetti, è noto per la sua attenzione ai dettagli e la sua familiarità con il Venezia e lo stadio. In questa stagione ogni partita è una finale, richiedendo una costante crescita e attenzione ai dettagli. Mancando un po’ di malizia in alcune situazioni, ciò è normale date le giovani età dei giocatori, ma è parte del processo di apprendimento”.

COMO – “Non ci sentiamo affatto penalizzati. Penso che ricevere complimenti dall’allenatore avversario dopo aver giocato contro Como sia il bello del calcio. Ora spetta a me far comprendere alla squadra l’importanza di raggiungere obiettivi significativi. Abbiamo bisogno di migliorare in astuzia e furberia, aspetti che a volte arrivano solo con l’esperienza. È cruciale comprendere come affrontare le prossime dieci partite”.

VANOLI SUI RISULTATI – “Abbiamo superato una squadra con un gioco che mette in difficoltà tutti. Contro il Como abbiamo mostrato un calcio diverso e ho elogiato i ragazzi per aver giocato contro una squadra forte. Siamo consapevoli dell’importanza dei punti ora e questa è la nostra strada per crescere. Nel secondo tempo siamo stati determinati e la squadra ha dimostrato la volontà di vincere. Tuttavia, ci sono dettagli da migliorare, come la gestione dei momenti cruciali, ma sono cose che si possono affinare. È stata una prestazione eccezionale”.

LUCIDITÀ – “È per questo che sottolineo l’importanza di mantenere la lucidità durante l’intera partita. Le squadre che riescono a ottenere risultati nei momenti cruciali sono generalmente più mature. Il Parma, ad esempio, ha forza fisica ed esperienza consolidata. Anche la Cremonese, contro il Modena, ha dimostrato la sua maturità grazie alla grande esperienza dei suoi giocatori, molti dei quali hanno un passato di alto livello in Serie B. Noi, al contrario, abbiamo ancora bisogno di accumulare esperienza. Tuttavia, siamo consapevoli del nostro percorso e delle dieci finali che ci aspettano: affronteremo ogni partita con intelligenza, senza precipitarci”.

BALLOTTAGGI VENEZIA – Pohjanpalo e Gytkjaer offrono una minore profondità agli avversari. Olivieri e Pierini, sebbene meno esperti, sono più adatti per creare profondità. Abbiamo pensato a questo nella costruzione della rosa, nonostante la vendita di un giocatore alla Cremonese. Pierini ha dimostrato un notevole progresso rispetto all’anno scorso, diventando più incisivo non solo nel segnare, ma anche nel creare opportunità. Con Joel e Gytkjaer, servono più inserimenti. Pierini e Olivieri possono giocare insieme, con quest’ultimo in un ruolo più avanzato. Anche se Pierini ha sbagliato contro il Como, il suo contributo è prezioso per il gruppo”.

CREMONESE-COMO – “Nonostante gli scherzi, ci troviamo in una posizione favorevole e dobbiamo concentrarci su noi stessi, consapevoli della lotta per il secondo posto. Non sono abbattuto per il pareggio con il Como e mi concentro sul futuro. Abbiamo già superato le nostre prestazioni dell’anno scorso e possiamo ancora migliorare, soprattutto in difesa. Anche se abbiamo perso contro il Como, guardiamo a cosa possiamo migliorare per raggiungere i nostri obiettivi. Questo gruppo ha dimostrato forza e continuità e stiamo costruendo qualcosa di importante per il futuro”.