Acerbi e la sua Lazio vogliono ripartire

Francesco acerbi è uno dei leader incontrastati della Lazio che sta sorprendendo tutti e che, nel caso in cui si dovesse ripartire, vuole tentare l’impresa di riportare lo Scudetto a Roma – sponda biancoceleste – dopo 20 anni. Il difensore ex Sassuolo e Milan ha parlato ai microfoni di Lazio Style Radio in un’intervista che ha toccato diversi temi d’attualità.

“Sarebbe stato impossibile poter giocare con l’intera squadra in quarantena in caso di un elemento positivo riscontrato nella rosa attraverso gli esami. Si vuole ricominciare, questo è positivo. Non sarà calcio balilla, quindi è impensabile non poter marcare stretto l’avversario. Il calcio è un’industria, è la prima passione al mondo: è giusto ripartire”. 

Acerbi ha dato il suo assenso ad un’eventuale ripartenza e crede che il modello Bundesliga visto in questo weekend possa essere un giusto compromesso per portare a termine la stagione. Un altro argomento di discussione è stato quello riguardante il taglio degli stipendi voluto da Lotito, che secondo molti media ha creato qualche disagio all’interno del gruppo biancoceleste, a tal punto da parlare di litigi tra alcuni giocatori e il presidente.

 “C’è stato un semplice colloquio con il Presidente dopo due mesi e mezzo che non ci vedevamo, ha salutato la squadra ed è stata una chiacchierata in famiglia. Sono stati toccati tutti gli argomenti a 360°, dagli obiettivi stagionali agli stipendi, è stata una conversazione tra persone mature. Ho letto alcune notizie false e questo mi ha dato molto fastidio: le cose dello spogliatoio devono rimanere nello spogliatoio”.

Come – quasi – per tutti i giocatori, lo spogliatoio è sacro, ed eventuali problemi devono nascere, rimanere ed essere chiariti all’interno del suddetto luogo. Quel che è certo è che la Lazio vuole ripartire, Acerbi parla da leader e da condottiero di una squadra che ha per le mani una possibilità che potrebbe non ripetersi in tempi brevi. Per questo a Formello si stanno preparando tutti per tentare l’impresa.

Fonte immagine di copertina: profilo Instagram @francescoacerbi88