Ag. Di Lorenzo: "Ho spiegato a Conte le nostre idee. Sulla Juve..."

single

In casa Napoli tiene banco il caso Di Lorenzo. Il capitano azzurro, al termine di una stagione difficilissima per la squadra campana, ha annunciato la propria volontà di essere ceduto. Neanche l'arrivo sulla panchina partenopea di Antonio Conte, che vorrebbe trattenere a tutti i costi il terzino, avrebbe fatto cambiare idea al giocatore (attualmente impegnato con la Nazionale Italiana a EURO2024). Negli ultimi giorni c'è stato un incontro tra le parti per tentare di ricucire un rapporto ai minimi storici: proprio di questo argomento ha parlato il procuratore di Giovanni Di Lorenzo, Mario Giuffredi, ai microfoni di TvPlay. Di seguito, le sue dichiarazioni.

NAPOLI, LE PAROLE DEL PROCURATORE DI GIOVANNI DI LORENZO

SULL'INCONTRO - “Un momento di grande cordialità, di grande disponibilità. Ho spiegato al mister i motivi che hanno condotto alla nostra decisione di lasciare Napoli. Il mister ha ribadito con forza la sua volontà di trattenere Giovanni, così come noi quella di perseguire la nostra strada"

SPIRAGLI PER LA PERMANENZA? - “Posso solo dire che il calcio è come la vita: può accadere di tutto”.

VOCI SULLA JUVENTUS - “Sono convinto che tutto questo trambusto nasca solo perché è stata tirata in ballo una società che si chiama Juventus. Posso dire con fermezza che non ho mai parlato con la Juventus quindi con Giuntoli. Non siamo mai stati contattati né io né il giocatore da nessuno della Juventus. Tra l’altro, non è escluso che Di Lorenzo possa andare in altri club, non esiste solo la Juventus”.

Nei giorni scorsi, direttamente dal ritiro dell'Italia in Germania, si era espresso sulla questione anche lo stesso Di Lorenzo. Queste le sue dichiarazioni in merito:

SUL NAPOLI - "Si sta scrivendo tanto, avrei potuto decidere anche di non venire ma io sono sereno. Ho parlato con la società a fine campionato, ci siamo parlati, ma ora la concentrazione è massima su questa competizione. Ciò che dà fastidio è questo supporre cose, ciò che mi interessa è fare bene qui con la Nazionale".