Albania, violenza sessuale agli Europei: indagato un membro dello staff tecnico

In casa dell'Albania, fresca partecipante all'Europeo 2024 in Germania, si sarebbe verificato un grave episodio. Un membro dello staff della Nazionale sarebbe stato accusato di violenza sessuale su una diciottenne che lavora nell'Hotel dove la squadra di Sylvinho alloggiava. L'episodio risalebbe al 23 giugno, la sera prima della sconfitta per 1-0 contro la Spagna.

Secondo la Bild, l'aggressione sarebbe avvenuta nel retro della cucina della scuola sportiva Kaiserau di Kamen. La ragazza avrebbe subito chiamato la polizia, avviando così le indagini della Procura di Dortmund. L'accusato è tornato a casa il 25 giugno, dopo l'eliminazione della squadra dall'Europeo, e se riconosciuto colpevole, rischia un minimo di due anni di carcere secondo la legge tedesca.

L'Albania, uscita al primo turno in un girone difficile con Spagna, Italia e Croazia, ora deve affrontare questo scandalo. L'accusato, che non è un giocatore né un funzionario di alto livello, è stato sospeso dalla federazione albanese in attesa del verdetto della giustizia. In patria la vicenda è stata riportata in maniera molto grave e le autorità albanesi insieme alla federazione stanno cercando di fare luce su una questione molto importanti. Soltanto pochi mesi fa la città di Tirana scendeva in piazza per protestare contro la giustizia albanese che dovrebbe prendere provvedimenti più severi per reati di tale gravità. Il tema è molto caldo e se confermato, l’indagato verrà processato sia in Germania che in Albania.