Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Venezia. I rossoblù vogliono blindare il quarto posto e non farsi raggiungere dalla Juventus, una partita, dunque, importantissima. Da tenere d'occhio è di sicuro Riccardo Orsolini che ha segnato, tutti e sette gli ultimi gol in campionato, nei secondi tempi. Ecco di seguito le parole del tecnico della formazione felsinea.
LE PAROLE DI ITALIANO
VENEZIA - "Partita difficile, come tutte in Serie A toste, vedendo gli ultimi risultati del Venezia dovremo andare a fare una grande partita. Ognuno ha fame per il proprio obiettivo e tutti metteranno in campo i propri valori, ognuno per il proprio obiettivo. Dovremo prepararci bene dal punto di vista mentale e controbattere colpo su colpo. Mi dispiace che durante la sosta non abbiamo avuto tutti, sono arrivati oggi i sudamericani, ma è normale tutti hanno queste difficoltà e dobbiamo affrontarle".
CASTRO - "Castro ha preso questa botta al piede, era squalificato non sarà con noi, deve smaltire questa contusione ma nulla di particolare. Se si è tolto la maglia per togliersi la diffida? "Non è una questione importantissima, sapevamo che poteva capitare che potesse spendere un fallo, ha fatto gol non ci ha pensato.. poi ha questa caviglia che non sarebbe comunque stato con noi a Venezia. Santi ha 20 anni, ne deve capire di cose, anche i prossimi anni eviterà questo genere di contusioni al piede. Lui per martedì? Per martedì ni, per la partita dopo speriamo di si".
DE SILVESTRI - "Lollo de Silvestri ha ancora un po' di febbre, loro tre non ci saranno".
DALLINGA - "Domani sarà della partita, ha avuto una settimana in più per prepararsi, può darci una mano e avrà la possibilità di giocarsi le sue chance".
ALTERNATIVA A DALLINGA - "Odgaard, potrebbe essere lui, ma Dallinga è tanto che non gioca, mi auguro di vederlo motivato e pronto, ha tanta voglia di dimostrare".
IL FUTURO - "Non si è mai discusso di niente perchè in questo momento abbiamo grandissimi obiettivi da raggiungere, ho dato la mia disponibilità a tutto quello che vorrà fare la società con me, ma il focus la massima proiezione verso quello che dobbiamo andare a fare, priorità agli obiettivi".
MOTTA - "Mi dispiace perché è un collega, sempre sgradevole mollare un lavoro che è iniziato, sono aspetti che sappiamo tutti, ci saranno altri momenti in cui si può dimostrare il valore come ha fatto qui a Bologna".
SQUADRA - "Se vuoi sapere un momento in particolare... Quella partita con il Dortmund, l'abbiamo ribaltata è venuto fuori il carattere della squadra, con quella vittoria abbiamo cavalcato l'onda e l'entusiasmo che c'è in città, da lì secondo me si è innalzata tantissimo la consapevolezza e sta durando. Quello è stato un episodio che ci ha permesso di vincere, da lì è venuto fuori quella marcia in più che stiamo facendo vedere anche adesso".