Lite Calabria-Conceiçao: la ricostruzione e la decisione del Milan sull’accaduto

single

Si rincorrono indiscrezioni e dettagli su ciò che è successo al termine di Milan-Parma tra Sergio Conceiçao e Davide Calabria. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il capitano rossonero non avrebbe preso bene la decisione del tecnico di sostituirlo per far spazio a Luka Jovic. Appena lasciato il campo, Calabria ha dato sfogo alla propria frustrazione colpendo un cartellone pubblicitario e alcune bottigliette d’acqua, una delle quali è addirittura finita sul terreno di gioco. La tensione si è poi trasportata in panchina, dove il difensore, innervosito anche dal gol del momentaneo 2-1 siglato da Delprato, si è alzato visibilmente contrariato, costringendo Noah Okafor a intervenire per calmarlo.

Nonostante la vittoria acciuffata in pieno recupero, Sergio Conceiçao, noto per il suo temperamento deciso, non ha lasciato passare l’episodio. A quel punto, sono volate parole pesanti, e solo il pronto intervento del vice-Dembelé e Fofana, che hanno allontanato il tecnico di qualche metro, ha evitato che la situazione degenerasse in uno scontro fisico. Nel frattempo, Fikayo Tomori ha trattenuto Calabria, impedendogli di proseguire verso l’allenatore.

LE REGOLE DI CONCEIÇAO: NON TUTTI LE RISPETTANO

La tensione, però, si è dissipata negli spogliatoi, dove i due protagonisti si sono chiariti davanti a tutta la squadra. Calabria ha espresso le sue scuse per il comportamento sopra le righe, e per questo motivo non ci saranno provvedimenti disciplinari da parte della società. Nonostante il chiarimento, un certo fastidio rimane. Conceiçao, infatti, è un allenatore che pretende massimo rispetto per le regole e un comportamento in linea con gli standard che ritiene indispensabili per il bene del gruppo. L’episodio ha messo in luce alcune situazioni che non lo hanno soddisfatto, come la decisione di alcuni giocatori, tra cui lo stesso Calabria, Ruben Loftus-Cheek, Francesco Camarda e Theo Hernandez, di partecipare al concerto di Lazza appena 36 ore prima del match contro il Parma

BjorkB
Scritto da

Bjork Rajta