A margine del pareggio che ha regalato all'Italia l'accesso agli ottavi di finale, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport Riccardo Calafiori. Il giovane difensore è stato indubbiamente tra i migliori in campo, autore anche dell'assist per il gol di Zaccagni a pochi secondi dal fischio finale. Certamente non era facile risollevarsi dopo il ko contro la Spagna, soprattutto dopo l'autogol. Eppure Calafiori ha dimostrato il contrario, giocando una partita di grinta, intelligenza tattica e grande spessore.
La prossima partita non sarà, purtroppo, presente a causa del cartellino giallo rimediato poco dopo il 90'.
LE PAROLE DI CALAFIORI
SQUALIFICA - “Non voglio pensare che devo saltare la prossima, cercherò di fare il tifo per i miei compagni”.
FASE FINALE - “Soddisfazione enorme. Oggi l’unica cosa che contava era passare il turno. Dobbiamo ripartire da questi tratti con cui riusciamo a ottenere il gioco migliore. Ora siamo lì e dobbiamo provare ad arrivare fino alla fine”.
REAZIONE - “Non so se sono diventato uno dei pilastri. Era importantissimo reagire e cambiare atteggiamento durante la partita. Lo abbiamo fatto bene più che in altre partite, ci siamo meritati il pareggio e sono soddisfatto. Non so bene dove ho trovato le energie per l’ultima azione".
TATTICA - “I complimenti fanno bene al morale. Il mister ci mostra in video che quando sei vicino all’area e stai per tirare gli avversari ti si avvicinano e lasciano altri spazi vuoti che bisogna avere la lucidità di sfruttare”.
VOGLIA - "Avevo bisogno di dar qualcosa a questa Nazionale che mi ha accolto benissimo, perciò ce l’ho messa tutta per non chiudere qui il nostro percorso. Alla fine ero steso per terra contentissimo, un mix di emozioni vissute in questi giorni per le quali non ho avuto tempo di pensare, volevo solo rimediare all’autogol con la Spagna. Adesso ho voglia di tornare in campo ai quarti”.