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Fabio Cannavaro è intervenuto questa mattina sulle frequenze di Rai Radio 1 nel corso di Radio Anch'io Sport, parlando di diversi temi riguardanti la corsa scudetto. Il principale ovviamente è legato all'ottimo momento del Napoli e dalle possibilità che siano proprio gli Azzurri l'anti Inter, la grande favorita anche quest'anno alla vittoria finale. La squadra di Conte ha dimostrato tanto nella vittoria di Cagliari per 0-4, mentre i nerazzurri sono riusciti a strappare un punto nel finale contro il Monza, perdendo la vetta della classifica proprio ai danni degli partenopei.
L'ex difensore, passato tra l'altro proprio per Napoli e Inter, ha parlato anche dell'attuale momento difficile e del proprio futuro da allenatore, alla ricerca di un nuovo impiego per tornare subito in carreggiata magari proprio in Serie A. Queste le considerazioni del campione del mondo 2006 ed ex allenatore dell'Udinese:
SFIDA - “Il Napoli ha un vantaggio rispetto alle altre: gioca una volta a settimana. Ha speso tanto, ha preso giocatori importanti con una base già molto forte. Li ho affrontati con l'Udinese, avevo visto un valore pazzesco. L'anno scorso era solo questione di testa. L'Inter è avvantaggiata, perché anche loro hanno una struttura già collaudata. Sarà una bella sfida, in attesa di altre squadre”.
CONTE - “La squadra è forte, l’anno scorso è stata una stagione particolare. Conte è stato bravo a ridare fiducia ai giocatori e a ricompattare lo spogliatoio e sono arrivate vittorie di carattere”.
ATTACCANTI - “Il calcio sta soffrendo la mancanza di attaccanti puri, c'è più organizzazione, ora si gioca più di reparto. Mancano però gli attaccanti di una volta”.
FUTURO - “Passo tanto tempo a guardare partite, è giusto tenersi aggiornato. La mia idea è quella di cercare di tornare in panchina. Aspetto, so che non è facile perché c'è tanta concorrenza ma l'importante è farsi trovare pronti”.
