Casertana-Juventus NG, Deli: "Tre disattenzioni ci hanno punito. Rigore? L'arbitro non se la sentiva di fischiare contro la Juve"

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Casertana-Juventus Next Gen, seconda giornata del girone C di Serie C, termina 2-3. Al termine del match, Francesco Deli è intervenuto nella conferenza stampa post-partita. Queste le parole del rossoblù.

PALO - “Stavo già esultando. Tre disattenzioni ci hanno punito. Siamo una squadra che segue il mister, siamo rammaricati e delusi, ma consapevoli della nostra forza.”

PRESTAZIONE - “Abbiamo fatto tutto noi, loro due tiri due gol. Questa è la strada giusta, e lo si è visto”.

CAMBIAMENTO - “Ho acquisito fiducia, l'anno scorso ho finito in crescendo. Sono arrivato a Gennaio e il mister mi ha fatto avere continuità. Sono diventato più versatile e ho preso consapevolezza”.

STAGIONE PASSATA - “Non avevo ritmo partita, non avevo continuità. Qui ho giocato con continuità e ho finito in crescendo”.

EPISODI  - “Dobbiamo migliorare, siamo giovani e ci conosciamo da poco. Dobbiamo limare i dettagli, poi potremo davvero fare bene”.

IORI - “abbiamo un approccio più moderno, diverso dal passato. Dobbiamo mettere dentro automatismi e giocate, perché molti sono arrivati da poco. Gli errori ci hanno fatto perdere, le ingenuità. Dobbiamo crescere anche in astuzia, come in occasione della rete della Next Gen”.

ARBITRAGGIO - "Vorrei rivedere il fallo non fischiato su di me. Forse l'arbitro non se la sentiva di dare rigore contro la Juve (ride, ndr).

NUOVI INNESTI - “Dobbiamo limare le ingenuità e giocare sempre così, perché è la strada giusta. Potenzialità? Ci sono ampi margini di miglioramento, anche perché molti devono ancora scendere in campo”.

VICE CAPITANO - Il mister ha scelto chi dovesse battere il rigore. I tifosi ci hanno chiesto questo, hanno visto che abbiamo lottato e sudato per la maglia. Ci prendiamo gli applausi, ma meritano di non perdere in casa cosi. Ce la metteremo tutta per ripartire".