Un'altra giornata di Serie A (31a) si sta per concludere, avvicinandosi sempre di più al termine della stagione 2023/2024. L'Inter è in volata Scudetto, il Milan segue difendendo il secondo posto conquistato a discapito della Juventus. Il Bologna vuole chiudere nel migliore dei modi, tagliando fuori squadre come Roma, Atalanta, Napoli e Lazio dalla Champions League.
Imperdibile l'appuntamento con Open VAR, format di DAZN nel quale un esponente dell'AIA (Associazione Italiana Arbitri) analizza in studio, con il supporto di immagini e audio tra campo e sala VAR, gli episodi più significativi, sottolineando gli errori commessi.
IL GOL DI MAGGIORE PER IL 2-2 DELLA SALERNITANA
Le proteste del Sassuolo riguardano il secondo gol della Salernitana, quello che vale il pareggio finale. Forte di un doppio vantaggio, la squadra neroverde è stata agganciata nei minuti di recupero dalla rete di Giulio Maggiore, analizzata da Dino Tommasi, componente CAN (Commissione Arbitri Nazionale Serie A Serie B).
L'AZIONE - “C’è un fallo alto di Pirola in uscita. Sozza è molto ben posizionato e valuta come regolare il contrasto, quasi spalla a spalla, ma in realtà c’è un braccio alto. Vede depenalizzato il fallo dalla presenza di Vignato che è in vantaggio sul pallone e decide di lasciar giocare. In questo caso però non è un elemento di interesse. La situazione è punibile”.
METRO DI GIUDIZIO DIFFERENTE: PARAGONE KRSTOVIC E SAELEMAEKERS
In merito ai differenti provvedimenti, parallelamente in due situazioni che sono state accostate, ossia l'espulsione di Krstovic in Milan-Lecce e l'ammonizione di Saelemaekers in Frosinone-Bologna, sono nate proteste e discussioni. Tommasi ha proseguito con le seguenti dichiarazioni.
KROSTOVIC - “Sicuramente l’intervento è contemplabile nel grave fallo di gioco. C’è un intervento con volontà di giocare il pallone, non sa che colpirà Chukwueze, ma rientra nella casistica. C’è differenza tra condotta violenta e grave fallo di gioco: nel primo caso lo cerchi, nel secondo come questo non c’è voglia di far male”.
Infine chiude spiegando la differenza con l'intervento del calciatore del Bologna.
SAELEMAEKERS - ”Non c’è intensità, Saelemaekers sale per colpire il pallone e Zortea gli va incontro. Orsato giustamente ammonisce per imprudenza, mancano anche i criteri di tacchetti esposti e velocità. Si derubrica l’intervento da grave fallo di gioco a imprudente".