Il Bologna e non solo: i grandi ritorni nella Champions League

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La nuova Champions League 2024/2025 sta per iniziare. Il nuovo format a classifica unica con l'aggiunta di 4 squadre per arrivare al totale di 36, garantirà più partite e grandi big match viste le otto partite per squadra. Ma oltra a questo, la Champions League vedrà sia nuove squadre esordire per la prima volta come il Girona (nessuna esperienza europea), ma anche il ritorno di alcune squadre che non giocavano nella massima competizione europea dallo scorso decennio o addirittura prima degli anni 2000. Andiamo a scoprire quindi questi club.

ASTON VILLA

L'Aston Villa, vincitore di una Coppa dei Campioni nella stagione 1981/1982, ha ritrovato la storica qualificazione grazie all'ottimo percorso intrapreso con Unai Emery, confermato anche dalla società dei Villans sino al 2029. Sarà quindi la prima volta che giocheranno nella Champions League di fatto, vista la mancata qualificazione per oltre quarant'anni. Infatti l'ultima partita disputata nella Coppa dei Campioni risale alla stagione 1982/1983 dove appunto, l'Aston Villa era la squadra campione in carica e uscì ai quarti di finale.

BOLOGNA

Lo storico traguardo raggiunto dal Bologna nella scorsa stagione dopo lo splendido campionato chiuso al quinto posto ha permesso ai rossoblù di agguantare per la prima volta la qualificazione diretta alla Champions League.

Per tornare all'unica volta che il Bologna ha assaporato l'idea proseguire nella massima competizione europea, bisogna andare indietro agli Anni ‘60. Nel primo turno del Bologna campione d’Italia 1963/1964 di Fulvio Bernardini, disputato contro l'Anderlecht, ci furono infatti tre sfide: l'andata in Belgio vinta dai padroni di casa per 1-0, il ritorno vinto per 2-1 dal Bologna. All'epoca bisognava disputare una terza partita se, appunto, il risultato totale fosse risultato in pareggio. Incredibilmente si arriva dopo 120' sullo 0-0 e quindi, vista l'assenza dei calci di rigore, la qualificazione venne decisa per il lancio di una moneta, che premiò l'Anderlecht eliminando dopo un solo turno il Bologna.

MONACO

Una storica partecipante del calcio francese torna presente nella Champions League dopo un'assenza durata dalla stagione 2018/2019. Il Monaco, dopo l'exploit della stagione 2016/2017 dove ha raggiunto il risultato massimo con la semifinale (quell'anno vincerà anche la Ligue 1), ha avuto un calo di prestazioni che non hanno permesso al club del principato di qualificarsi.

Dopo due qualificazioni in Europa League nelle ultime cinque stagioni, grazie al secondo posto ottenuto in Ligue 1 lo scorso anno ha ottenuto l'accesso alla nuova Champions.

SLOVAN BRATISLAVA

Per lo Slovan Bratislava è la prima volta nella Champions League ma non nella massima competizione europea in generale. Lo Slovan Bratislava ha infatti disputato diverse edizioni della Coppa dei Campioni, l'ultima risale alla stagione 1992/1993, quando dopo il primo turni riuscì ad accedere agli ottavi di finale. Sul suo percorso, incontrò una delle due finaliste, ovvero il Milan, che schiantò lo Slovan per un totale di 5-0.

SPARTA PRAGA

Lo Sparta Praga, il club più titolato della Repubblica Ceca, dopo tanti anni in cui ha tentato il passaggio in Champions League con i turni preliminari, ha finalmente raggiunto il traguardo tanto ricercato dopo quasi venti anni di assenza nella massima competizione europea. Lo Sparta Praga infatti non partecipava alla fase a gironi dalla stagione 2005/2006.

STOCCARDA

Lo Stoccarda mancava una qualificazione in Champions League dalla stagione 2009/2010. Il club tedesco infatti, trascinati dal Torero Mario Gomez con 35 reti totali nella stagione 2008/2009, si piazzò terzo in Bundesliga. Senza il bomber tedesco ceduto al Bayern Monaco, lo Stoccarda trovò più difficoltà in campionato ma riuscì a passare prima il turno preliminare e a passare il girone. Venne poi eliminato dal Barcellona di Pep Guardiola agli ottavi, poi semifinalista nel percorso dell'Inter del Triplete

STURM GRAZ

Lo Sturm Graz mancava invece la qualificazione dai primi anni 2000, ovvero dal 2000/2001. All'epoca, dopo il primo girone eliminatorio, le squadre successivamente venivano aggregate a un secondo girone per poi passare ai quarti di finale. Il club austriaco, alla sua terza partecipazione, riuscì a passare il primo girone per la prima volta nella sua storia, per poi essere eliminato nonostante la doppia vittoria contro il Panathinaikos (Valencia e Manchester United nei quarti di finale).