Il milan si impone allo stadio Maksimir contro i difficili croati, splende la stella di Leao che va in rete insieme a Gabbia, Giroud e propizia l’autorete, per gli ottavi ora basta un pari.
LE PAGELLE DELLA DINAMO ZAGABRIA
Livakovic 5,5 – Nel primo tempo tiene a galla i suoi con un paio di buoni interventi, ma nel finale non può nulla sul colpo di testa vincente di Gabbia. pesano però sulla sua prova i 4 gol subiti.
Ristovski 5,5 – Alterna qualche buona chiusura a momenti di maggiore sofferenza nel contenere gli attaccanti avversari e ciò soprattutto ad inizio ripresa. (Dal 58′ Spikic 5,5 – Si fa vedere una volta in avanti, mentre dietro soffre come il resto del reparto.)
Sutalo 4,5 – Già nel primo tempo, qualche incertezza di troppo. Va ancora peggio nella ripresa, visto che si perde Leao sia sul raddoppio del portoghese che nell’azione che porta all’autogol di Ljubicic.
Peric 6 – Inizia al meglio salvando un gol a pochi passi dalla porta, per poi continuare nella sua buona prestazione pur facendo parte di una difesa che fa acqua da tutte le parti.
Moharrami 5,5 – In fase offensiva è uno dei più determinanti, mentre nel contenimento di Leao e Theo Hernandez soffre tremendamente soprattutto dopo l’intervallo.
Ivanusec 6 – Si fa vedere in più occasioni negli ultimi metri, avendo una delle migliori occasioni per i croati nel corso del primo tempo. Nel complesso, uno dei pochi che si salvano.
Misic 5,5 – Oltre a fungere da schermo davanti alla difesa, talvolta si fa vedere a ridosso dell’area avversaria provando anche la conclusione. Crolla come il resto della squadra nella ripresa. (Dal 75′ Bulat sv.)
Ademi 5 – In mezzo al campo è il giocatore della Dinamo più in ombra, sia in fase d’interdizione che nel momento in cui dovrebbe proporsi in avanti. Sul gol di Gabbia, inoltre, è lui che non riesce ad impedire il colpo di testa al difensore rossonero.( Dal 57′ Baturina 5,5 –Non entra certo in un momento facile, ma certamente non dà la svolta sperata alla sua squadra.)
Ljubicic 4,5 – Dopo un primo tempo tutto sommato buono, gioca una ripresa da incubo, causando il rigore poi trasformato da Giroud segnando l’autogol dello 0-4.
Petkovic 5,5 – Poco servito dai compagni e ben contenuto dai centrali rossoneri, fatica a creare pericoli dalle parti di Tatarusanu. (Dal 57′ Drmic 5,5 – Non ha grosse occasioni per incidere in avanti, visto che di fatto la partita finisce con lo 0-3 arrivato poco dopo il suo ingresso in campo.)
Orsic 5,5 – Del tandem offensivo è il giocatore che si muove di più, anche fuori dall’area. Non mancano i suoi spunti, ma a conti fatti non crea troppi problemi alla difesa del Milan. (Dal 75′ Bockaj sv.)
LE PAGELLE DEL MILAN
Tatarusanu 6 – Sempre attento nelle occasioni in cui è chiamato in causa.
Kalulu 6 – Partita ordinata, con qualche scorribanda in avanti e un bel cross per Giroud. Solido.
Gabbia 7 – A inizio gara si distingue per un salvataggio quasi sulla riga, poi si prende la scena segnando il primo gol in Champions della carriera con un gran tuffo. In generale ottima prova anche a livello difensivo.
Kjaer 6,5 – Perić gli nega un gol in avvio, poi mura Ristovski con grande senso della posizione. Gioca bene d’anticipo, comando la difesa con autorità e spegne le velleità di Oršić e compagni.
Hernandez 6 – Meno dirompente del solito in fase offensiva, si deve occupare di qualche folata croata dalle sue parti. Ma non si scompone e tiene botta senza scomporsi (dal 70′ Ballo-Tourè 6 – Venti minuti tranquilli).
Bennacer 6,5 – Meno appariscente del compagno di reparto, ma prezioso come sempre come schermo davanti alla difesa(dal 70′ Pobega 6 – Entra con voglia e segnerebbe ancora alla Dinamo, ma Origi era in fuorigioco).
Tonali 7 – Assist per Gabbia con una punizione precisa. Spettacolare nelle due fasi. un muro in interdizione, ma bravo anche a rilanciare l’azione con qualità e testa. Si procura anche il rigore. Gigante del centrocampo.
Rebic 6 – Nel primo tempo fa troppa confusione, pur giocando con generosità. Cresce nella ripresa e va più volte vicino al gol, ma non è fortunato.
De Ketelare 5 – Parte discretamente con una buona iniziativa che imbecca Giroud, svaria sulla trequarti e non dà punti riferimento. Poi, però, si estrania completamente dal match. Uno squillo nel secondo tempo, ma è davvero troppo poco. Ammonito e sostituito(dal 52′ Krunic 6 – Entra e partecipa alla festa rossonera della ripresa, anche se nel finale si mangia un gol).
Leao 8– Svagato e poco cattivo per un tempo, poi si inventa un gol dei suoi (con compartecipazione di una difesa non impeccabile) e da lì si diverte con tocchi magici e ritrovata qualità. Propizia anche l’autogol con un’altra accelerazione bruciante (dal 70′ Messias 6 – Poco da segnalare nei minuti in cui è in campo).
Giroud 7 – Freddo sul rigore come all’andata, cerca con insistenza il gol anche su azione ma Livaković gli nega la doppietta.